Dettagli Recensione

 
Storie del bosco antico
 
Storie del bosco antico 2013-03-17 07:13:11 Bruno Elpis
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Bruno Elpis Opinione inserita da Bruno Elpis    17 Marzo, 2013
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Storie del bosco antico - commento di Bruno Elpis

In questa raccolta di racconti per ragazzi Mauro Corona illustra gli animali del bosco: con le parole – a mo’ di fiaba - e con i disegni.
Ne risulta una serie di piccole mitologie con le quali l’autore spiega un tratto distintivo dell’animale prescelto.
Quasi sempre, la favola è impostata su un assunto della creazione: “Il Signore … siccome doveva terminare tutto nel breve giro di una settimana, gli scappò qualche imperfezione che corresse col tempo, a seconda delle necessità”.
E così viene svelato perché il corvo imperiale è nero, perché il picchio fora i tronchi, perché il gallo forcello ha la “coda come una lira arruffata”, perché la talpa è cieca, perché il riccio “ha occhi buoni e dolci”, perché “lo scarabeo si chiama cervo volante”, perché la lucertola perde la coda, perché il merlo ha il becco giallo, perché il cuculo depone le uova nei nidi di altri uccelli, perché la martora è un animaletto sanguinario “capace di attaccarsi al collo di un camoscio e non mollare finché non lo ha dissanguato”.
Parimenti viene spiegata l’origine delle lunghe corna dello stambecco, la genesi della tela del ragno e delle orecchie lunghe dell’asino, la timidezza della marmotta, la vita notturna dei pipistrelli e la posizione capovolta che assumono per dormire …
Si arriva finalmente all’uomo e alla sua collocazione. E lì incontriamo tutto il pessimismo di Corona: “Forse il Signore ha voluto tutto questo affinché l’uomo diventasse migliore. Ma l’uomo non è diventato migliore e mai lo diventerà. Continuerà a fare guerre, invenzioni esagerate e a procurare danni alla terra finché questa un po’ alla volta scomparirà”.
Pessimismo pienamente condiviso da …

… Bruno Elpis

Come sempre, nel mio sito www.brunoelpis.it, pubblico i miei commenti di Qlibri con qualche inserto fotografico.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Esopo, Fedro. Le fiabe di Perrault, di Andersen e dei fratelli Grimm
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

11 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Conosco la tua passione per gli animali e la natura Bruno attraverso le belle foto che ogni tanto posti su fb e si vede anche dal quello che scrivi su queste storie... forse ancora più sensibile dello stesso Corona :)
In risposta ad un precedente commento
Cristina72
17 Marzo, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Concordo con Gracy, sai che sono una fan delle tue foto :-)
In risposta ad un precedente commento
petra
17 Marzo, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Che bel commento, anche se sono un po' grandicella per il target delle fiabe lo segno, mi hai incuriosita!:)
@ Gracy e Cri: naturalmente le foto degli animali - per lo meno la maggior parte di esse - non sono "mie", però in qualche modo cerco di renderle mie... :) Le colleziono, le combino, le commento.
Dopo la lettura, sono la mia passione, che sono felice di condividere con voi. :)
In risposta ad un precedente commento
Cristina72
17 Marzo, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
E' ovvio, è una specie di antologia, ma anche i brevi commenti sono divertenti!
Ma che bella recensione!!! E che meraviglioso libro...che può soddisfare soddisfare me e i miei alunni...anche io sono curiosa di conoscere aneddoti e storie che spiegano il perchè di certi particolari relativi agli animali...
Hai visto che a volte abbiamo qualcosa in comune?
Anche questo in lista...hai proprio cominciato a invogliarmi di leggere qualcosa di quell'uomo molto particolare e affascinante che è Mauro Corona...Grazie Bruno.
Pia
E' vero Bruno che ci sono tanti uomini predisposti alla guerra, a far male...ma ce ne sono anche di meravigliosi...in questo momento il mio pensiero fra tutti va a Papa Francesco, che mi ha già conquistata con la sua semplicità, umiltà e simpatia...
E poi ci sono uomini che hanno fatto grandi cose...non dimentichiamoci di loro...e ce ne sono molti che invisibili alla società, sanno essere semplicemente meravigliosi...

Con stima , Pia.

@ Cri: il tuo incoraggiamento mi incita a continuare. A volte mi chiedo: che diritto ho di avvalermi di foto di altri? Poi mi dico: è un po' come avvalersi di un libro scritto da altri. Dei suoi pensieri, delle sue idee. Per esprimere meglio le mie.

@ Pia: questi uomini/donne magari ci salveranno dal disastro planetario. Dobbiamo credere - anche per i nostri figli e per i giovani in generale - che "il positivo" dell'umanità prevarrà su tutto il resto. ;) Che l'uomo utilizzerà la sua intelligenza per non sprofondare nell'abisso dell'autodistruzione.
Si Bruno, è proprio quello che intendevo...dobbiamo crederci e soprattutto lo dobbiamo dimostrare nel nostro piccolo mondo...reale o virtuale...convieni?
Credo, spero di sì. :)
11 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Le avventure di Cipollino
Il ragazzo contro la guerra
Bambini perfetti
Cosplay girl
Di impossibile non c'è niente
Fabbricante di lacrime
Le domande di Emma
Uno spazio senza tempo
Anomalya
La seconda avventura
Il cinema
La notte delle malombre
Le belve
La bambinaia francese
Trilogia delle ragazze
Casa Lampedusa. Semplicemente eroi