Dettagli Recensione
Bello - ma non e' solo un thriller...
Alla prima lettura appare un thriller ben fatto e con un finale un po' fantascentifico. In realta' nello sfondo e' evidente la denuncia dello scrittore della politica sociale effettuata dalla Danimarca nei confronti degli eschimesi (Inuit).
La Groenlandia fa parte della Danimarca da sempre (oggi come regione autonoma). Negli anni lo stato danese ha portato avanti una politica ambigua verso gli eschimesi fatta di grossi sussidi finanziari ma anche
di colonizzazione culturale che ha portato grossi problemi di emarginazione simili in qualche misura a cio' che e' successo con gli indiani nativi americani.
Gli eschimesi ancora oggi esclusi ed emarginati nella societa' scandinava e penso che Peter H. volesse denunciare questa situazione.
Lo stesso autore si dichiara emarginato nel contesto della societa' danese (leggete i Quasi Adatti) ed e' ben calato nel filone tutto scandinavo di denunciare le questioni sociali che non appaiono ben evidenti nelle societa' dei paesi del nord Europa basate prevalentemente sulle apparenze - tutto appare bello e lindo, ma dietro le apparenze succedono cose molto brutte.
Lettura comunque molto consigliata.