Dettagli Recensione
Un luogo incerto
Seguo con passione la Vargas fin dal suo esordio e ho comprato il libro a scatola chiusa. Questa volta l'autrice delude pesantemente perchè l'intreccio è assolutamente incredibile, troppo forzato e fa perdere credibilità anche a personaggi solidissimi come il Commissario Adamsberg che segue piste e collegamenti più da fantascienza che da giallo. Troppi ingredienti " buttati nella pentola" quasi a casaccio ( il soprannaturale che nasconde invece una più reale credulità popolare, le manovre improbabili di qualcuno che conta e che non vuole minimamente che si scopra l'autore dei delitti, ....)e, come sempre accade in questi casi, il risultato è un piatto insipido. Peccato, la Vargas ha il dono di scrivere con apprezzabile ironia e dona ai personaggi grande spessore e credibilità...NON questa volta.