Dettagli Recensione
Segreti
Nessuno è chi sembra. Girandola di personaggi. Girandola di maschere. Si potrebbe riassumere così questo thriller, scritto in maniera (forse, quasi) impeccabile a livello di stile, costruito come un puzzle, un vero e proprio mosaico. Forse un po' (tanto, troppo) lento nel ritmo, con tanti flashback che rallentano lo scorrere dell’adrenalina e che fanno perdere il mordente nel corso della lettura. L’autore è uno specialista nel costruire trame articolate e nel sorprendere, però il ritmo non è paragonabile a quello che altri scrittori sanno trasmettere ed è un elemento importante in questo genere di storie. L’intreccio di segreti, bugie e tradimenti lascia aperte diverse strade da percorrere per il lettore, che cerca di scoprire il colpevole ben prima del tempo, quasi sfidando lo scrittore. Lo scrittore ha posizionato tanti specchietti, che confondono e che un pochino stancano, perché sono fini a se stessi, solo per distrarre, appesantendo, un po' inutilmente, lo storytelling.