Dettagli Recensione
Cortina di silenzio
Il giovane ispettore Erlendur Sveinsson ha un’ossessione per i casi irrisolti, così come per i casi che coinvolgono persone disperse a causa di eventi atmosferici estremi, così come per le persone che rimangono e che a quei lutti e a quelle sparizioni devono trovare comunque una risposta. Questo episodio scorre su due binari paralleli. Uno si rivela intrecciato ad un intrigo internazionale, anche se poi il vero movente è molto personale. L’altro è un cold case, che è da tempo un cruccio di questo ispettore, che si rivela avere dei punti di contatto con un suo episodio personale dell’infanzia, pur non essendo ad esso correlato. Li accomuna una cortina di silenzio, dietro cui tutti quelli che sanno qualcosa si trincerano. Fra le pagine si intreccia anche l’evoluzione personale di Erlendur e del suo poliziotto mentore. Penna scorrevole, interessante, anche se non adrenalinica.