Dettagli Recensione

 
Un animale selvaggio
 
Un animale selvaggio 2024-04-28 15:06:22 Jaeger
Voto medio 
 
1.8
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
2.0
Jaeger Opinione inserita da Jaeger    28 Aprile, 2024
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Animale selvaggio o casalinga disperata?

Attenzione: la recensione contiene spoiler.

Avendo già letto quattro romanzi di Joel Dicker sapevo già cosa aspettarmi a livello di stile, ma devo dire che in questo caso l'ho trovato talmente esasperato da aver reso "Un animale selvaggio" il suo romanzo che ho apprezzato di meno.
Probabilmente anche il fatto che manchi la componente di indagine pesa, infatti in questo libro non c'è alcun mistero da svelare. C'è qualche colpo di scena, quello sì, ma nulla che renda la lettura particolarmente entusiasmante.

La trama ruota attorno a due coppie con vite apparentemente tranquille (una persino invidiabile) che celano parecchi torbidi segreti: problemi economici, di lavoro, tradimenti...

Ecco dunque il cast:
- Sophie, che tradisce il marito e partecipa a delle rapine con l'amante per puro divertimento
- Arpad, il marito tradito da vent'anni che viene licenziato dalla banca ma non lo confessa alla moglie, continuando a sottrarre soldi di nascosto. Pur scoprendo di avere le corna da due decenni non farà quasi una piega, perché lei "ama entrambi" e lui ama lei. Ok.
- Greg, poliziotto che tradisce la moglie e spia la vicina di cui si invaghisce con una telecamera rubata al lavoro.
- Karine: la moglie tradita da Greg che invidia i vicini per il loto status e la loro apparente perfezione
- Fauve: il rapinatore ossessionato da Sophie che si fa vivo di tanto in tanto per weekend di passione e furto

Secondo l'interpretazione di alcuni Fauve dovrebbe essere "l'animale selvaggio", in realtà a dispetto del nomignolo per me il titolo si riferisce a Sophie che in modo abbastanza ridicolo viene continuamente accostata a una pantera.
Personalmente i personaggi li ho detestati dal primo all'ultimo, con menzione speciale per Sophie che è una manipolatrice egocentrica tale da avermi causato una vera repulsione. Ancor più di Greg che è un personaggio parecchio negativo pure lui. Arpad e Karine sono le vittime dei rispettivi compagni, più che altro patetici per via del loro complessi di inferiorità.

Il filo conduttore della trama è una rapina che il lettore sa già che avverrà in quanto il tempo nel libro è scandito da una indicazione ricorrente a inizio capitolo "-x giorni alla rapina". Ridondante.

E dunque si salta continuamente, ogni poche pagine, avanti e indietro nel tempo, un po' in Svizzera, un po' in Francia, in un susseguirsi di scarne informazioni che il lettore deve ordinare nella sua testa come i tasselli di un puzzle. E si salta sempre anche dal punto di vista di un personaggio a quello di un altro.

È un libro in cui non si percepisce una emozione positiva dall'inizio alla fine, in cui non c'è mai un barlume di giustizia o buon senso. Dovrebbe essere un thriller di quelli che lasciano col fiato sospeso, invece io l'ho trovato piuttosto noioso e lento, non vedevo l'ora che si arrivasse al dunque e il libro finisse.

L"intrigo diabolico", che viene promesso altro non è che la ricca borghese Sophie (avvocato) madre di due figli che per noia di tanto in tanto partecipa a delle rapine con l'aiuto dell'amante, che il rapinatore lo fa a tempo pieno.
Per chi avesse visto la serie tv posso dire che il romanzo è un po' "Desperate Housewives" a cui manca però qualsiasi personaggio positivo o componente ironica.

Probabilmente è tutto volutamente grottesco, ma non fa per me.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ciao, lo sto leggendo, quasi finito, e anch'io ho avuto la tua stessa percezione. Rispetto ai precedenti questo mi ha delusa
Un saluto
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La famiglia
Fatal intrusion
La catastrofica visita allo zoo
Se parli muori
Il successore
Delitto in cielo
Assassinio a Central Park
Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Resolution
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin