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L'ultima carta è la morte
 
L'ultima carta è la morte 2024-03-31 17:14:06 cesare giardini
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Stile 
 
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cesare giardini Opinione inserita da cesare giardini    31 Marzo, 2024
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Due mondi a confronto.


Il romanzo fa parte di una trilogia dello scrittore spagnolo dedicata a Lorenzo Falcò (è il secondo episodio), un avventuriero con un passato di trafficante d'armi, al soldo di chi paga bene inviandolo in imprese spericolate, una vita "trascorsa tra cantine sudamericane, taverne centroeuropee, suk e bazar del Nordafrica e del Levante mediterraneo". Siamo in piena guerra civile spagnola, nel 1937, quando il governo repubblicano filomarxista vacilla sotto i colpi dei rivoluzionari falangisti, guidati dal generalissimo Franco. Falcò, 37 anni, riveste i panni di spia franchista, e viene incaricato di recarsi in Marocco, a Tangeri, dove è momentaneamente ancorato un mercantile repubblicano, il Mount Castle, carico di lingotti d'oro e gioielli trafugati alla Banca Spagnola, in attesa di ripartire per la Russia . L'incarico è impedirne la partenza e recuperare l'oro, impresa difficilissima e irta di pericoli: a Tangeri ci sono uomini di fiducia che daranno una mano a Falcò, tra i quali un giovane telegrafista , un sicario pronto a qualsiasi nefandezza ed una donna, amica di vecchia data, che lo ospita e fa da tramite con altri personaggi. Personaggi svariati, in un ambiente da frequentare sempre con un colpo di pistola in canna, un ambiente di spie, opportunisti, doppiogiochisti, dove è sempre bene guardarsi le spalle e non fidarsi mai di nessuno. Falcò, poi, è un gran donnaiolo, bello, aitante, sempre elegante, spregiudicato: una sua vecchia fiamma, da lui messa in salvo nel passato, Eva Neretva, una comunista incorruttibile, è imbarcata sulla Mount Castle, e rende l'impresa ancora più complicata da condurre a termine. Nel porto è ancorato anche un cacciatorpediniere franchista, che ha l'ordine di bloccare la partenza della nave nemica e di affondarla in caso di forzatura del blocco. E' , quella civile spagnola, una guerra tra fazioni opposte, confida Falcò alla vecchia amica di Tangeri, quelle repubblicane , "milizie fuori controllo, demagoghe, opportuniste" e quelle franchiste che " assassinano con metodo, seminando un terrore più freddo, pratico, intelligente": ne verrà fuori comunque, vincano gli uni o gli altri, " una dittatura, rossa o azzurra, sarà la stessa cosa". Eva e Falcò avranno modo di incontrarsi e di sostenere le proprie idee politiche, Eva con ragionamenti freddi e lucidi per riaffermare senza tentennamenti la propria fede incrollabile in un radioso futuro, Falcò, più pratico e consapevole, per tentare di dissuadere l'amica-rivale da utopie irrealizzabili.
La vicenda si complica, con scontri tra le fazioni opposte, tranelli, incontri tra i capitani delle due navi, uomini di mare integri e costretti, quasi contro voglia, a farsi la guerra: la conclusione coinvolgerà emotivamente il lettore, la bella Eva e Falcò tenteranno di ammazzarsi a vicenda, in un finale incalzante e sorprendente.
Un romanzo denso, intrigante, pieno di Storia e di storie, a suo modo affascinante e che, fino all'ultimo, lascia il lettore con il fiato sospeso: la guerra civile spagnola del secolo scorso, che fa da sfondo, crea uno scenario, nel contempo ideologico e storico, che tiene sempre desta l'attenzione, con i suoi intrighi, voltafaccia repentini, ripercussioni ed azioni delittuose. Il personaggio di Lorenzo Falcò spicca, magistralmente ideato e caratterizzato dall'autore: una figura emblematica tipica del periodo storico, un avventuriero schierato per soldi e convenienza, contrapposto all'amica-nemica Eva, che fa di una utopica ideologia la ragione stessa della sua vita e di un'incrollabile fede. Una contrapposizione ben costruita, che lascia spazio anche a momenti di inattesa tenerezza e di sentimenti che sembravano sopiti nel continuo susseguirsi di azioni dove l'eliminazione fisica dell'avversario appare il solo motivo per sopravvivere.
Emerge dal romanzo la lunga militanza dello scrittore come giornalista e reporter di guerra , caratterizzata dalla caparbia volontà di capire la realtà ed il mondo in cui viviamo: un mondo malato, ipocrita, condizionato da giochi sporchi e personaggi corrotti.
Ne consiglio senza dubbio la lettura.






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La trilogia dell'autore con protagonista Lorenzo Falcò.
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