Dettagli Recensione
Delitti in famiglia
Giallo molto originale. La voce narrante è quella di uno dei protagonisti Ernie Cunningham, che racconta in tono ironico le vicende che hanno portato i membri della sua famiglia ad un raduno in una località di montagna per festeggiare l'uscita di prigione del fratello di Ernie, Michael. Tutto molto bello peccato che a mandare Michael in galera sia stata la testimonianza di Ernie, cosa che non lo rende esattamente il più benvoluto della compagnia. Come se non bastasse durante la prima notte viene rinvenuto un cadavere e una tempesta di neve blocca tutti nella struttura alberghiera.
Quale miglior pretesto per farci un dettagliato quadro di vizi e vicissitudini dei vari componenti della famiglia ognuno dei quali , come dice il titolo, ha in qualche modo più o meno consapevolmente contribuito ad uccidere qualcuno.
Un poliziotto parecchio impacciato inizia le indagini ma non sarà l'unico delitto e la situazione si complicherà.
Mentre nello svolgersi degli eventi il lettore cerca di capire , per eliminazione, chi rimane con un omicidio ancora non raccontato e dunque come probabile colpevole arriva il colpo di scena. Come nei migliori gialli c'è però qualcosa che non è come si pensava...
E' una commedia umana a tinte gialle tutto sommato carina.