Dettagli Recensione
Delitto a Three Pines
Three Pines è un paesino, nella provincia francofona del Quebec, non lontano da Montreal, immerso nel paesaggio boschivo del Canada. In questo paese di pochi abitanti e dove tutti si conoscono avviene l'omicidio di un'anziana signora, amata in apparenza da tutti. La vittima, Jane Neal, è una maestra in pensione che dipinge e coltiva rose, trovata uccisa nella foresta da una freccia scoccata da un arco usato per cacciare cervi.
Ad indagare sulla sua ,morte è chiamato l'ispettore capo della Sûreté du Québec, Armand Gamache.
Natura Morta è l'esordio di Louise Penny, con Gamache come protagonista, il primo di una generosa serie, non tutta tradotta in Italia; ed infatti anche questo, proprio per motivi di traduzione, pur essendo il suo primo romanzo è stato pubblicato in Italia da Einaudi nel 2022.
Devo dire che il giallo è abbastanza carino se si riesce ad arrivare alla fine.
Come ambientazione mi ha ricordato molto i gialli di Fred Vargas. Gamache è un ispettore che sa pensare e lavorare in solitaria, come Admasberg, ma che conta molto anche sulle capacità dei componenti della sua squadra.
La trama è semplice e l'assassino non si intuisce solo perchè il movente del delitto è davvero debole.
Quello che proprio non mi ha convinto è lo stile, non so se sia un problema di traduzione, o della stessa scrittrice, anche se a dire il vero non ho letto altro di lei. Mancava di fluidità e scorrevolezza che per un giallo, al di la della trama, sono fondamentali, altrimenti rischi il colpo di sonno.
Vorrei poter leggere altro della stessa autrice per farmi un'opinione più precisa