Dettagli Recensione
Nella fabbrica dei corpi
Quarto episodio di una serie che non conoscevo, con protagonista Kim Stone, un personaggio che in questo libro ho amato moltissimo e che mi ha acceso l’interesse anche verso la sua storia personale, motivo per cui sicuramente recupererò le puntate perse e ne seguirò le avventure anche nei successivi episodi, finora arrivati a nove. Kim è brusca ed intransigente, ed in questo mi somiglia molto, ma emana anche sicurezza e dimostra di essere molto abile ad esplorare la mente di un assassino. La storia è abbastanza complessa, si svolge principalmente all’interno di una fabbrica dei corpi, una struttura scientifica abbastanza particolare e gli omicidi che si susseguono a catena testimoniano una violenza inaudita. Questi fatti ricordano alla squadra di investigatori la malvagità da cui sono circondati. La parte però più interessante è quella che va oltre i fatti, quella che scava oltre le apparenze, facendo emergere, nelle storie personali, il movente degli omicidi, delle alleanze, delle fughe e dei comportamenti. Molto interessante, sia come ritmo, sia dal punto di vista dei risvolti psicologici.