Dettagli Recensione

 
Il treno per Istanbul
 
Il treno per Istanbul 2022-10-08 14:52:37 Lonely
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Lonely Opinione inserita da Lonely    08 Ottobre, 2022
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'Orient Express

Il treno per Istanbul , di Graham Greene, è stato scritto nel 1932 un anno prima del famoso Orient Express di Agatha Christie . È annoverato nella categoria dei gialli ma non ne ha le caratteristiche; è piuttosto un romanzo sociale e politico a cavallo tra le due grandi guerre. La prima parte del libro è tutta dedicata alla presentazione dei personaggi che ne fanno parte, pochi in verità, ognuno con la propria storia personale. Una prima parte molto caotica, lenta e a tratti anche noiosa, con la rappresentazione di questi viaggiatori, del treno che da Ostenda attraversa l'Europa per arrivare a Costantinopoli. I soggetti di questo viaggio sono stereotipati, e forse anche datati (nonostante molti giudichino il romanzo molto attuale): la ballerina facile di costumi, l'ebreo ricco, il comunista disilluso, la giornalista pronta a tutto per uno scoop, lo scrittore vanesio a caccia di fama e il delinquente che la scampa sempre.
La svolta arriva quasi a metà libro, dove finalmente si percepisce una certa suspence , ma in poche pagine la storia raggiunge il climax e in altrettante svanisce, lasciando una sorta di amaro in bocca difficile da digerire.
Un racconto pervaso da un profondo cinismo, con personaggi opportunisti che badano solo al proprio tornaconto personale; pochi si salvano e sono quelli che si distinguono perché mossi giusto da una minima solidarietà umana ,che, nel confronto, stupisce persino il lettore, che si è già arreso perché capisce di non avere spazio per la speranza, ed infatti il finale non lo delude.
Alcuni dialoghi sul socialismo o le battute sulla razza sono preziosi perché preannunciano in una specie di premonizione quello che poi sarà il futuro reale. E qui sta il merito dello scrittore, aver intuito quell'orribile futuro ed averne sottolineato i segnali. Quasi profetico il momento in cui il soldato nonostante il disgusto e la disapprovazione esegue senza obiettare l'ordine del Maggiore.
Per Greene questo è il suo quarto libro ed anche se lui lo definisce un "divertissement" , vi assicuro che non diverte neanche un po', ma sarà poi quello che gli darà la notorietà .

Indicazioni utili

Consigliato a chi ha letto...
consigliato ni
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Utile ed equilibrata recensione.
Non ho mai letto il famoso autore. Pensavo di cominciare proprio da questo libro però, vista la tua valutazione, ho forti dubbi che vada bene come approccio all'autore.
In risposta ad un precedente commento
Lonely
11 Ottobre, 2022
Segnala questo commento ad un moderatore
Oddio Emilio, come si dice, de gustibus...a Chiara per esempio è piaciuto molto.
Io comunque proverò ancora a leggere qualche altro suo romanzo, per avere un'opinione più precisa.
Un saluto
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale