Dettagli Recensione
VITTIME
Il commissario della polizia di Stoccolma Carl Edson viene chiamato per recarsi in un deposito nella zona di periferia di Rimbo per il ritrovamento di un uomo ucciso, ma quello che ancora non sa è che questo omicidio non è un caso qualsiasi, l'assassino è una persona crudele e senza pietà e Carl se ne accorge appena varcata la soglia d'ingresso del capannone.
L'odore del sangue aleggia ancora nell'aria, la vittima è stata crocifissa dopo aver subito torture e violenze incredibili, per terra ci sono alcune parti del corpo che gli sono state amputate, sulla pelle sono visibili i segni di una pistola teaser e questo fa ipotizzare di come la vittima sia arrivata in quel magazzino.
Mentre la scientifica presente sul posto sta compiendo i rilievi di rito, il silenzio viene improvvisamente interrotto da un urlo lacerante provenire dalla vittima, nonostante le violenze subite l'uomo era ancora incredibilmente vivo, anche se impossibilitato a comunicare in qualche modo potrà rivelare chi è stato ridurlo cosi.
Ma, purtroppo la sua fine è segnata, poco dopo morirà in ospedale in circostanze alquanto misteriose.…
Il suo nome era Marco Holst, una vecchia conoscenza della polizia, per una serie di aggressioni e stupri. Si pensa a una vendetta di qualche banda criminale, o qualche rivalsa delle vittime.
Tuttavia ben presto Carl Edson, e la sua squadra comprenderanno che l’uomo è solo il primo di una serie di morti noti alla polizia, c’è un serial killer che uccide le vittime seguendo un’apparente pena del contrappasso, ossia
torturandole nei modi che le stesse avevano usato per i loro reati precedenti.
Il killer dimostra conoscenze specifiche che farebbero pensare a un professionista, ma qual è il suo movente? E quando si fermerà?
Fra i giornalisti più accaniti nel seguire il caso ce n’è una che sembra arrivare alle notizie sempre prima degli altri, è Alexandra Bengtsson dell’Aftonbladet. Chi le passa le informazioni? Chi sono le sue fonti? C’è per caso una talpa nella polizia?
Victims è un thriller in cui fin dal principio si viene catapultati e travolti in una storia macabra, in cui non vengono risparmiati dettagli e scene crude, pertanto non lo consiglio a quelle persone particolarmente sensibili. Infatti, le scene brutali sono descritte in maniera distaccata e dettagliata, in modo tale che l'autore riesce a dare un'idea fotografica di ciò che si sta leggendo.
La storia si divide in tre parti, nella prima il commissario Carl e la sua squadra sono impegnati nelle indagini per scoprire chi è l'assassino seguendo la lunga scia di cadaveri che il serial killer gli fa trovare, nella seconda l'autore ci svela chi è il criminale, scritto dal suo punto di vista il killer racconta la sua vita, entra nei dettagli del suo passato e di ciò che ha dovuto subire per giustificare ciò che ha dovuto fare, nella terza e ultima parte le indagini sono ad un punto conclusivo e la storia si prepara per un finale inaspettato.
La scrittura del libro regala una lettura molto scorrevole, i capitoli non sono molto lunghi e le descrizioni delle scene e dei luoghi sono molto dettagliate, anche i personaggi sono ben delineati, cosi come i dialoghi che li accompagnano.
È un thriller ricco di suspense e adrenalina specialmente sella prima parte dove i dettagli raccapriccianti fanno la differenza.
In conclusione il libro mi è piaciuto molto sono curioso di leggere altri lavori di questo autore in futuro, perciò agli amanti del genere e non ai deboli di stomaco consiglierei di valutare anche questo romanzo.
Buona lettura.