Dettagli Recensione

 
Il terrore viene per posta
 
Il terrore viene per posta 2020-09-30 06:15:54 La Lettrice Raffinata
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
2.0
La Lettrice Raffinata Opinione inserita da La Lettrice Raffinata    30 Settembre, 2020
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il titolo originale è meno blando, giuro

Come in "Miss Marple nei Caraibi", letto lo scorso anno, anche "Il terrore viene per posta" di Agatha Christie fa parte della serie dedicata alla simpatica vecchietta inglese che, tra una sciarpa ai ferri e un centrino all'uncinetto, riesce immancabilmente ad individuare il colpevole e permettere alle autorità di assicurarlo alla giustizia.
L'aspetto più irritante di questo romanzo è proprio la poca presenza di Miss Marple in scena: arriva nella storia solo nell'ultimo terzo del volume e non compare per più di cinque pagine prima del finale in cui spiega agli altri personaggi, e a noi lettori, come ha smascherato l'assassino. Per contro Jerry Burton -protagonista e voce narrante della storia- è padrone incontrastato della scena, tanto che l'autrice si concede di dar ampio spazio alla sua cringeissima storia d'amore, nonché a quella della sorella.
Nonostante queste deviazioni romance abbastanza superficiali, l'intreccio si mantiene ottimo per la parte mistery: poco dopo l'arrivo dei fratelli Burton nella cittadina di Lymstok, diversi abitanti cominciano a ricevere delle lettere misteriose in cui l'anonimo scrivente da voce a dei pettegolezzi sulle loro vite private; mentre alcuni riescono a scherzare a cuor leggero su queste missive, altre persone ne rimangono profondamente turbate, e anche la morte non tarda a fare la sua comparsa nel ridente paesino.
Nonostante le lettere siano solo una parte del caso, sono proprio l'elemento che genera l'interessante riflessione sul tema della paura, una paura capace di esercitare anche una grande influenza sugli individui perché non sanno quando verranno colpiti e quale accusa verrà loro mossa. L'angoscia si fa ancora più paralizzante dal momento che l'anonimato di cui gode l'autore delle lettere impedisce fino all'ultimo di sapere cosa lo spinga ad agire.
Un altro aspetto che ho apprezzato è la presenza di diversi personaggi femminili forti e decisi, capaci di vivere in modo indipendente e dalla mentalità alquanto moderna, se si considera l'epoca di pubblicazione del romanzo. D'altro canto sono rimasta perplessa per la divisione del testo nei capitoli e nei paragrafi: spesso le scene continuavano nonostante il "taglio", oppure cambiavano repentinamente tra una frase e l'altra.
Anche per l'edizione ho un'opinione non del tutto positiva. La traduzione è recente, e si sente da come il testo scorre piacevolmente durante la lettura, ma la qualità della stampa è scarsa (soprattutto se confrontata con il prezzo), manca il classico elenco dei personaggi a inizio volume e ho trovato pre e postfazione confusionarie e per nulla indispensabili.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La famiglia
Fatal intrusion
La catastrofica visita allo zoo
Se parli muori
Il successore
Delitto in cielo
Assassinio a Central Park
Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Resolution
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin