Dettagli Recensione

 
Abbiamo sempre vissuto nel castello
 
Abbiamo sempre vissuto nel castello 2020-09-17 13:08:51 Molly Bloom
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Molly Bloom Opinione inserita da Molly Bloom    17 Settembre, 2020
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Metterò la morte nel loro cibo e li guarderò morir

Una ragazzina che sogna un cavallo alato che la porterà sulla Luna, dove la sorella pianterà il suo orticello e dove avranno la loro casetta al riparo di tutti i mali. Una ragazzina che viene fischiata e bullizzata dagli abitanti del paese e che per sopportare la tortura di andare a fare le commissioni si deve inventare dei giochi immaginari. Fragile, indifesa, timida, che muove velocemente i piedini per essere presto di ritorno a casa. Ogni tanto canticchia e per la maggior parte del tempo si immagina un mondo fantastico in cui essere felice. Che tenera immagine, vero? La stessa ragazzina però è appassionata di Riccardo cuor di leone e di un fungo velenoso. Sogna ad occhi aperti che le persone che incontra cadano morte stecchite a terra e che lei calpesti i loro cadaveri e non lesina maldicenze di ogni genere a qualsiasi essere estraneo:

"Si bruceranno la lingua, pensai, come se mangiassero fuoco. Ogni volta che quelle parole gli usciranno di bocca sentiranno le fiamme in gola, e nella pancia un tormento più rovente di mille incendi."

Una ragazzina che inizialmente sembra essere la vittima di tutti, persino di sua sorella che viene descritta con tinte ambigue, tant'è che il lettore proverà subito pena per lei e si schiererà dalla sua parte. Ma l'empatia è breve, seppur il personaggio non risulti del tutto antipatico in quanto presenta un ovvio quadro clinico patologico essendo affetta da disturbi ossessivi compulsivi, è chiaramente una ragazza bisognosa di aiuto ma è anche la fonte di parecchi mali. Il male è insito però nella maggior parte dei personaggi anche se, alcuni cercano di redimere. 

Due ragazze, un gatto e un castello andato in rovina, sembra quasi una favola e a modo suo lo è perché il finale è decisamente "e vissero felici e contenti", tant'è che le parole finali sono "siamo cosi' felici", ma se fosse una sana e oggettiva felicità sarebbe per l'appunto una favola e non un racconto inquietante che in realtà è. Lo stile dell'autrice è pulitissimo e curato nei minimi particolari, dai dialoghi alle descrizioni che sono sempre ben calibrate con luci e ombre e nonostante descrive una realtà verosimile e quindi senza fare appello a zombie, fantasmi o pareti insanguinate, riesce a far serpeggiare un filo di terrore durante tutta la narrazione. Si ha terrore non del paranormale ma della gente, della persona a te cara, di una timida ragazzina indifesa. Non esiste alcun male che sia superiore alla realtà e Shirley Jackson descrive proprio questo orrore terreno. Ho molto apprezzato anche l'atmosfera gotica che l'autrice crea e anche il fatto che i fatti vengono chiariti lasciando poco spazio al dubbio nel lettore, confonde e gioca con le idee ma verso la fine i nodi vengono al pettine. E' stata la prima volta che ho letto qualcosa di Shirley Jackson e sicuramente leggerò altro. Trovo la sua scrittura molto raffinata, appagante e stimolante.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bello scoprire autori nuovi e i loro libri. Ti è proprio piaciuta la Jackson!
In risposta ad un precedente commento
Molly Bloom
18 Settembre, 2020
Segnala questo commento ad un moderatore
Si, molto, al punto di iniziare subito "L'incubo di Hill House".
C.U.B.
21 Settembre, 2020
Segnala questo commento ad un moderatore
Che bel commento! Ho il libro in lista da tempo, sicuramente lo leggerò.

Ti segnalo un refuso, gato invece di gatto. Scusa se mi permetto, ma un bel pezzo come questo non merita sbavature :-)
In risposta ad un precedente commento
Molly Bloom
21 Settembre, 2020
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Cub.
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La famiglia
Fatal intrusion
La catastrofica visita allo zoo
Se parli muori
Il successore
Delitto in cielo
Assassinio a Central Park
Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Resolution
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin