Dettagli Recensione
Fritti
L’elettricità è vita nel corpo umano, impulsi elettrici tra cervello cuore polmoni.
L’elettricità è morte per il corpo umano, quando una sorgente in tensione lo colpisce.
Togliti gli oggetti metallici, ogni gioiello potrebbe esserti fatale: argento, rame, alluminio e oro.
La pelle bagnata, sudata o ferita, è un incredibile conduttore. Le pozzanghere? Fritti!
Evita la corrente, se non puoi evitarla proteggiti.
Se non puoi proteggerti, tagliale la testa.
Se non puoi tagliarle la testa, muori.
Un presunto attentato manda in fibrillazione la polizia di New York, il caso viene affidato al miglior criminologo sulla piazza, Lincoln Rhyme. Nel frattempo in Messico, l’Orologiaio, il più grande rimpianto di Rhyme, è stato avvistato e si procede così, con due storie tanto parallele quanto accattivanti.
Sempre brillante la mente del newyorkese, passa purtroppo in sordina la figura di Amelia Sachs. Insolito il modus operandi del killer, che uccide attraverso l’elettricità, il fatto che il colpevole sia noto sin dai primi capitoli lascia in penombra l’effetto sorpresa.
Ma Jeffery Deaver è un signor thrillerista ed in quanto tale ha una solida coda di drago ancorata alla parte posteriore del corpo.
Attenti ai colpi, di coda.