Dettagli Recensione
APPASSIONANTE
Ho visto il film "Uomini che odiano le donne" al cinema. Mi ha completamente rapita. Sono rimasta, come molti, affascinata da Lisbeth Salander. Lei è l'eroina che difende le donne dalle violenze degli uomini. E' forte, è intelligente, è ribelle!
Così ho deciso di comprare il secondo volume della trilogia, pensando che la semplice visione del film tratto dal primo libro sarebbe bastata.
"La ragazza che giocava con il fuoco" ha uno stile semplice e per questo molto scorrevole: tutte le frasi sono brevi con poche interpunzioni.
E' come se l'autore pagina per pagina ti desse un tassello di un grande puzzle, con parsimonia.. e il lettore non ha che da attendere paziente o impaziente. Interessanti anche il breve richiamo al teorema di Fermat e l'accenno alla sindrome di Asperger. Piccola nota negativa da parte mia: il ritratto che ne esce fuori da questo secondo libro di LIsbeth Salander è quello di una donna ai limiti della divinità.