Dettagli Recensione

 
L'istante presente
 
L'istante presente 2019-12-09 10:43:45 ornella donna
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
ornella donna Opinione inserita da ornella donna    09 Dicembre, 2019
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La maledizione del 24

Torna in libreria Guillaume Musso con L’istante presente, edito da La nave di Teseo. Un libro fantasy, con profondi riferimenti ed accostamenti alla realtà quotidiana e all’attualità.
Racconta la storia di Arthur, giovane medico che riceve in eredità un faro, a cui pare essere legata una grave maledizione legata al numero 24. Un’eredità pesante e alquanto dolorosa, poiché proprio in quel luogo e nelle acque antistanti era scomparso il nonno paterno, di cui nessuno ha più avuto notizie. Almeno per quanto gli è stato narrato. Un lascito che Arthur accetta con fatica, solo perché:
“Aveva fatto leva sui miei sentimenti solo per attirarmi nella trappola che aveva preparato e trascinarsi fino al faro. “
Una volta giunto nel luogo scopre ben presto di che cosa tratta la maledizione: chi ne è colpito è obbligato a compiere ventiquattro viaggi per ventiquattro anni ognuno. Un salto temporale costante che non gli permette di vivere una vita normale con affetti e dolori. Ma cosa accade al ventiquattresimo viaggio?
“Dopo che i ventiquattro venti avranno soffiato, non resterà più nulla.”
Riuscirà Arthur a trovare una soluzione equa alla maledizione? Dovrà soccombere ad essa, rinunciando all’amore e a Lisa? Un finale sorprendente renderà la narrazione curiosa ed affascinante.
Una lettura che ricorda vivamente il Musso dei primi libri, scritta con uno stile che induce il lettore a proseguire imperterrito nella narrazione, con un crescendo di adrenalina e di emozione.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ciao Ornella. Ho molto sentito parlare dell'autore, che però non conosco. Mi pare proprio che questo libro non rappresenti il meglio della sua produzione.
In risposta ad un precedente commento
ornella donna
10 Dicembre, 2019
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao.Si è un ottimo autore, ma i primi che ha scritto, tipo Quando si ama non scende mai la notte, La ragazza di carta, Il richiamo dell'angelo, erano molto più intriganti, profondi, belli. Questo incomincia ad avvicinarsi, anche se non è proprio come i primi. Gli ultimi, La ragazza di Brooklyn e Central Park soprattutto non mi erano proprio piaciuti. Comunque ha una vasta produzione.
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale