Dettagli Recensione
Che fine ha ha fatto Dan Torrance?
- ATTENZIONE SPOILER -
Ideale seguito di Shining, Doctor Sleep narra i punti salienti della vita del piccolo Dan Torrance protagonista del grande capolavoro di Stephen King.
Come può essere diventato Dan da adulto, perseguitato dal suo potente dono? Quanto può essere difficile convivere con i morti in mezzo ai vivi? È più facile spegnere il dono e vivere una vita da ubriacone fallito o abbracciarlo ed accompagnare, donando serenità, chi è prossimo alla morte alla sua destinazione finale, sino a scoprire quale sia il vero scopo di tutto questo doloroso percorso e trovare qualcuno che ha ancora tutta la vita davanti da aiutare?
Romanzo di evoluzione, apprendimento e crescita Doctor Sleep ci aiuta a capire quanto sia importante aiutare il prossimo, capirlo ed appoggiarlo affinché possa fare qualcosa di grande non solo per sé stesso ma anche per gli altri, il volume risulta un degno erede del suo famoso predecessore.
La crescita può avvenire anche dopo che si è diventati adulti, la consapevolezza e le prove affrontate diventano tempra inarrestabile, quando si trovano amici che hanno fiducia in noi.
L’incredibile sferzata di energia di una giovane colma dello stesso dono di Dan porta grande positività ed incredibili rischi nella sua vita, ma solo dopo che Dan riesce a trovare finalmente un equilibrio scampando alle spire dell’alcol, attorniato da nuovi amici che comprendono almeno la parte più terrena del suo problema, e lavorando in un ospizio dove trova finalmente una sua dimensione ed uno scopo.
La sua missione diventerà aiutare la giovane Abra ad affrontare il male di una comunità di esseri al di fuori dell’umano che si cibano della luccicanza di giovani vittime uccidendole tra mille tormenti, finalmente le sue capacità troveranno uno scopo più alto che porterà alla fusione della sua esperienza con la forza e l’energia della giovane e potente Abra, in una lotta senza esclusione di colpi tra bene e male.
Alcuni colpi di scena rendono la lettura inarrestabile sino alla conclusione, donando anche numerosi dettagli ed approfondimenti al primo libro. Il maestro non si smentisce e ci regala un nuovo capolavoro.