Dettagli Recensione
Art Keller contro tutti.
Aspettavo quest’ultimo capitolo della saga di DonWinslow con grande ansia ed impazienza visto che i precedenti li avevo divorati (pur essendo due bei mattoni) e come immaginavo non mi ha deluso, ma l’autore americano non delude mai. Per chi non conoscesse Il potere del cane e il Cartello, i due romanzi precedenti, diciamo chela storia è un po’ lunga e complessa da riassumere ma in sostanza si parla di narcotraffico messicano, o meglio ancora si parla del narcotraffico mondiale degli ultimi 30 anni, e badate bene, Winslow lo fa con un’accuratezza e una precisione dei dettagli pazzesca, tanto che a volte alcuni fatti da lui scrittisi sono poi in seguito verificati (cattura del Chapo Guzmann).
Questo ci fa capire come Winslow prima di scrivere si studi meticolosamente i fatti e come le sue ricerche sul posto siano degne dei migliori detective più che di un semplice scrittore.
In quest’ultimo libro il protagonista della saga, Art Keller, non solo deve mettere fine agli ultimi gruppi criminali che sono ormai rimasti attivi in Messico(ed ai “Hijos”, i figli appunto dei narcotrafficanti uccisi da lui nei romanzi precedenti) ma deve anche combattere contro un male maggiore, il Presidente degli Stati Uniti d’America. Dennison infatti è accusato, tramite il genero, di aver ricevuto soldi per la sua campagna elettorale dai narcotrafficanti ma non sarà facile per il nostro Keller dimostrarlo. Fate molta attenzione perché appunto, come detto precedentemente, i riferimenti alla realtà sono molto frequenti, anche se vengono usati nomi fittizi, ma…
Insomma ho divorato questo libro di 800 pagine in un mese e devo dire che mi dispiace molto che la saga sia finita perché ne avrei letto volentieri un altro ma come dice Winslow nell’epilogo a questo romanzo ci ha dedicato più di un terzo della sua vita e quindi forse è stato giusto metterci un punto.
La scrittura è sempre stupenda, scorrevole e magistrale e anche se nel libro compaiono decine e decine di personaggi ognuno ha la sua storia e la sua profondità e non si fa troppa fatica a ricordarli tutti.
In conclusione se non conoscete questa saga e amate i thriller o i libri che parlano di narcotraffico correte in libreria, andrete matti per questa trilogia come mille altre persone che l’hanno letta. Capolavoro.