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Il sigillo del cielo
 
Il sigillo del cielo 2019-07-11 18:09:31 sonia fascendini
Voto medio 
 
2.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
2.0
sonia fascendini Opinione inserita da sonia fascendini    11 Luglio, 2019
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Potere agli angeli

Il filone dei romanzi complottistico-religiosi si arricchisce di un nuovo capitolo. Glenn Cooper immagina che esista la possibilità di evocare gli angeli grazie all'uso di un oggetto capace di riflettere la luce, un medium particolarmente dotato e la conoscenza delle giuste formule. Secondo lo scrittore tutta una serie di angeli se ne starebbe lì in attesa di essere evocato. Questi angeli un po' maestri severi, un po' servitori disponibili garantirebbero a chi li ha al proprio servizio di tenere tra le mani le sorti dell'intera umanità. Solo una cosa questi angeli sarebbero restii a dare agli uomini: la formula per accedere al quarantanovesimo livello. In questo, quello che si trova più in alto di tutti, infatti risiede l'angelo caduto: Satanian. Essere al suo cospetto ed avere la forza d'animo di affrontarlo significa ottenere tutti i vantaggi che solo il male può dare. L'autore arriva a ipotizzare che anche le crociate e altre grandi battaglie a sfondo religioso sarebbero state agevolate con interventi di tipo angelico. Dalla ricerca di questa formula che solo poche volte gli angeli si sono fatti convincere a cedere, salvo poi pentirsene, parte la trama di questo romanzo. Un potente immobiliarista di origini asiatiche, ma trasferitosi negli Stati Uniti, infatti venuto a conoscenza del ritrovamento di un kit per l'evocazione angelica si dà da fare con tutti i mezzi per entrarne i possesso. A difendere il mondo il dapprima inconsapevole Cal Donovan, figlio dell'archeologo che ha fatto la scoperta.
Ho trovato questo romanzo poco stimolante e privo di grandi attrattive. Devo dare merito a Cooper di essere un buon narratore. Con naturalezza salta da un'epoca storica all'altra, da uno scenario all'altro senza mai perdere per strada il lettore. Il suo tratto è semplice e lineare, forse un po' troppo orientato verso la chiarezza e la semplicità a discapito della tensione e del mistero. Questa mollezza nello scrivere si abbina a una trama che con qualche correzione avrebbe potuto essere più accattivante e originale. Gli elementi che entrano in questo genere ci sono tutti: l'affasciante studioso, una bella, giovane e entusiasta ragazza che lo aiuta nella difesa del mondo. e ancora un cattivo con risorse finanziarie infinite oltre a una immoralità di tutto rispetto. Infine il nostro povero mondo e noi poveri cittadini ignari che come al solito siamo in balia di un folle qualsiasi. I personaggi però sono solo tratteggiati, i momenti di azione sono piuttosto soft e il finale è scontato. Da bravo scrittore di serie, naturalmente Cooper ha scelto un finale che lascia la porta ben spalancata al capitolo successivo.

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