Dettagli Recensione
UN ESPERIMENTO SOCIALE
Jessica Farris è la protagonista del romanzo, è una truccatrice che vive a New York, ama il suo lavoro ma riesce a mantenersi a malapena. La sua vita privata non va molto meglio e la maggior parte delle sue serate le passa a casa con il suo amato cane.
Il suo lavoro consiste nel truccare a domicilio le clienti che la chiamano per un evento o solamente per un'uscita con le amiche. E' durante uno di quei appuntamenti che Jessica, ascolta un messaggio che le cambierà la vita. Il mittente è l'assistente del dr. Shields che ricorda alla cliente di Jessica, di presentarsi l'indomani all'università, per partecipare ad un test per uno studio su etica e morale.
La ragazza non sembra interessata alla cosa ma Jessica lo è, tanto da presentarsi al suo posto, attirata dal lauto compenso che verrà dato agli iscritti.
Jessica, dopo un primo momento, ha dei dubbi e si sente male perchè capisce di aver fatto una cosa sbagliata, ma il dr. Shields ha accettato la sua candidatura e ora la nostra protagonista non può più tornare indietro e non lo farà.
"Non sono obbligata a tornare, mi ripeto prima di scivolare nell'oblio. Ma sto mentendo a me stessa, e lo so benissimo."
Le domande che le vengono fatte sono molto particolari, vanno a scavare dentro Jessica, voglio scoprire tutto di lei, anche i dettagli più privati.
La ragazza continua le varie sedute e il lettore con lei partecipa a questo gioco surreale dove viene coinvolto e vuole sapere che cosa comporta questo esperimento.
A condurre il test il misterioso dr. Shields che è un personaggio avvolto nel mistero,enigmatico e molto strano.
Jessica ad un certo punto viene scelta come la candidata perfetta e ora lo studio prevede delle prove pratiche per testare l'etica e la morale di alcuni soggetti, anche se la ragazza non sa cosa le aspetta, accetta la sfida. Ancora una volta.
Durante la lettura mi sono chiesta: cosa non si farebbe per i soldi? Per guadagnare di più? Si può mettere in gioco la propria etica e morale? O la propria stessa vita?
E Jessica si lascia andare, risucchiata in un vortice che la coinvolge e che sarà molto pericoloso.
I capitoli sono alternati tra il racconto in prima persona di Jessica e gli appunti del dr. Shields che con dovizia di particolari descrive le sedute e lo studio che sta conducendo.
Se ci fosse una formula chimica per calcolare la probabilità che nel corso di una giornata qualunque una persona o un'azione viene giudicata negativamente, quella formula dovrebbe contenere una variabile in costante mutamento. Quell'elemento instabile è l'individuo stesso.
L'esperimento in cui è coinvolta Jessica è lo stesso in cui il lettore si ritrova, perchè c'è la curiosità di andare avanti di capire fin dove si spinge la lettura, l'intreccio narrativo coinvolge e sconvolge allo stesso tempo. La storia crea molto interesse e si vuole sapere cosa c'è dietro questa studio, se è soltanto un'indagine oppure se non tutto è come sembra.
Il rapporto con il dr. Shields è sempre più intenso e durante i loro incontri Jessica si mette a nudo, rivelando alcuni segreti del suo passato di cui non aveva parlato con nessuno.
"Oggi hai dato prova della tura devozione. Il messaggio conferma quanto tu abbia bisogno di me. Ma ancora non sai quanto abbiamo bisogno l'una dell'altra.
Ma chi tra i due avrà bisogno l'uno dell'altra? I ruoli si invertiranno?
I personaggi sono stati costruiti in maniera eccellente e le autrici sono riuscite a scavare nella psiche dei due protagonisti della storia, Jessica e il dr. Shields.
Lo stile è molto scorrevole, semplice nel complesso e l'ho trovato molto più avvincente nella prima parte del libro che non verso la fine, alcuni passaggi mi sono sembrati troppo forzati, forse si voleva stupire troppo il lettore.
Alla fine la domanda è questa: il test avrà prodotto il risultato sperato, Jessica sarà stata la candidata perfetta?