Dettagli Recensione
LA COPPIA NON PERFETTA
Dopo aver amato moltissimo il romanzo “La moglie imperfetta”, non potevo che leggere anche il primo libro di B.A. Paris, “La coppia perfetta”.
Ancora una volta siamo di fronte ad una coppia di sposi e come suggerisce il titolo, tutto è assolutamente perfetto ma se fosse così non ci sarebbe nulla da raccontare.
Dalla copertina capiamo che la perfezione di questa coppia non esiste e che quello che leggiamo nei primi capitoli è solo un’illusione.
Devo dire che ancora una volta l’autrice è riuscita a sorprendermi e a farmi appassionare alla storia di Jack e Grace.
Sin dall'inizio il lettore è stranito dal fatto che la storia sia troppo perfetta, tutto troppo impostato, tutto troppo lineare e assolutamente senza alcuna sbavatura.
Quello che preoccupa il lettore è soprattutto la perfezione di questo uomo, ricco, bello, piacente e sembra che l’incontro con la moglie Grace gli abbia cambiato la vita. Certo la ragazza l’ha colpito ma non come pensiamo noi.
Alcune volte l’amore e i sentimenti ci possono confondere ed è quello che è successo alla protagonista.
Grace è anche lei, ossessionata dalla perfezione, ma quello che la spaventa e che la turba è il rapporto con il marito, ma nulla di quello che avevo pensato poi si è rivelato essere vero per la trama del libro.
Quello che ho letto è stato terribile, ma qui mi fermo e non aggiungo ulteriori dettagli.
Ho apprezzato il fatto che l’autrice abbia inserito nel testo, la figura di Millie, la sorella minore di Grace che ha la sindrome di Down, la sua scelta è stata coraggiosa e credo che sia giusto parlarne.
Un thriller particolare, molto crudo e forte in alcuni punti, ma non mi aspettavo fosse così impietoso, truce e inumano.
Tra i due libri di B.A. Paris che ho letto continuo a preferire “La moglie imperfetta” che l’ho trovato ancora di più coinvolgente e serrato di questo.
Però mi sento assolutamente di consigliare la lettura di questo romanzo.