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Scontro casuale di destini
Cosa hanno in comune Madeline e Gaspard? Ognuno lotta contro dei demoni differenti ma i loro destini si incontrano, anzi si scontrano, nelle feste di Natale. La giovane poliziotta inglese infatti si prende una vacanza lontana da tutti, a Parigi, per mettere a posto idee e speranze legate anche al buon esito della fecondazione assistita cui si sottopone da tempo. L'uomo scrive pièces teatrali di successo, burbero, solitario, avverso alla tecnologia e alle persone, per lavorare meglio si rifugia, in inverno, nella ville Lumière chiudendosi in un appartamento a lui congeniale.
Imprevisto vuole che i due prenotino nello stesso posto, una splendida casa appartenuta ad un ex artista di fama internazionale, Sean Lorenz. L'incontro non desiderato crea tensioni e disagi ma bastano pochi elementi ed indizi a creare intrecci e scoperte. Madeline e Gaspard si scontrano con diversi interrogativi: dove sono sparite le ultime tre opere del defunto artista? Cosa collega la morte del piccolo figlio di Sean Lorenz che decretò l'inizio di una brutta caduta interiore per l'artista e i suoi amici di gioventù, ex graffittari Newyorkesi? I nostri due protagonisti rimangono sulle loro idee e attriti ma qualcosa li porta a cercare. Gaspard sembra immedesimarsi nella vita del defunto artista per andare a fondo nei misteri, mentre la poliziotta vorrebbe pensare a ben altri problemi personali. Malgrado ciò emergono nuovi personaggi, altre domande e curiosità. La scoperta del passato di Sean Lorenz creerà nuove prospettive prima inattese per Madeline e Gaspard.
Le zone buie di ogni personaggio trascinano il lettore alla scoperta costante di situazioni e sentimenti contrastanti senza creare confusione. Sullo sfondo l'arte, i colori, la luce e un bambino. Il finale ha un ritmo incalzante e la lettura risulta piacevole.