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UNA SCATOLA MAGICA
UNA SCATOLA MAGICA
Ci troviamo a Castle Rock dove di cose ne sono successe di tutti i colori, e questa volta il Re insieme a Richard Chizmar specialista del genere horror ci vogliono raccontare la storia di Gwendy Peterson e della sua scatola dei bottoni.
Gwendy Peterson è una fanciulla di 12 anni, e vista la sua corporatura non tanto snella, viene presa in giro da tutta la scuola grazie a Frankie Stone, il bullo del paese.
Gwendy esasperata decide durante l'estate di perdere peso, facendo di corsa tutte le mattine la Scala del Suicidio,una gradinata posta vicino ad un promontorio sopraelevato che prende il nome da un tragico evento avvenuto anni prima, e meta turistica per i curiosi che conoscono quella parte di storia.
Una mattina come tante altre, arrivata in cima al promontorio, nota seduto su una panchina un ragazzo con un cappotto e un cappello nero,e due occhi azzurri come il cielo, che sembra che stesse aspettando proprio lei, infatti appena la vide il ragazzo la chiamò a se presentandosi come Mr. Farris, Gwendy subito pensò di correre giù il più lontano possibile da lui, ma vista la cordialità e i modi gentili del ragazzo qualcosa in Gwendy scatta per dare ascolto alle parole che Farris vuole rivolgergli.
Mr Farris sapeva tutto di Gwendy, come se la conoscesse già da tempo, e per Gwendy fu uno shock scoprire che quel ragazzo sapeva cose su di lei che neanche i suoi genitori o la sua migliore amica sapevano, come se leggesse i suoi pensieri.
Dopo le presentazioni di rito e in seguito aver superato lo stupore, e il motivo del loro incontro, Farris dona a Gwendy una bellissima scatola di mogano ricoperta da alcuni bottoni colorati e minuscole leve, da premere o tirare in base alle scelte che lei vorrà fare, da cui il destino e il futuro di qualcuno o di qualcosa dipenderanno dalla scelta fatta.
La trama mi ha subito colpito, e non ho esitato a comprare il libro che ho praticamente letto in qualche ora. Coinvolgente fin dalle prime pagine, ben descritti dialoghi e i luoghi, molto ben delineati i personaggi e ben curate le rappresentazioni delle varie scene, regalandomi una lettura molto scorrevole e piacevole, con la giusta dose di colpi di scena e azione.
Nonostante il finale l'ho trovato corretto ed in linea con il racconto, mi ha lasciato un po' perplesso perché tante cose non vengono spiegate ma lasciate in sospeso, ma probabilmente è nell'intento degli autori.
Il racconto è accompagnato da delle splendide illustrazioni di Ben Baldwin e Keith Minnon, che secondo me danno una nota di valore aggiunta al libro cartaceo.
Consiglio questo libro per chi è alla ricerca di un libro con una storia originale, non impegnativo e non lungo da leggere, ottimo da portare sotto l'ombrellone.
Buona lettura.