Dettagli Recensione
La donna perfetta
Al di là dell’oggettiva difficoltà di orientarsi che si ha con i vari personaggi dal nome giapponese…tutti simili fra loro…questo libro dà le stesse emozioni di un enigma della settimana enigmistica. Il caso è presentato con una freddezza ed un distacco che fa quasi impressione, proprio come se fosse un rebus o comunque una questione puramente lavorativa da risolvere. Nessuna emozione. Nessuna empatia con i personaggi protagonisti e minori. La freddezza più assoluta. Lo hanno definito uno dei migliori thriller relativo a casi di omicidio in una camera chiusa. Sarà…ma la chiave di soluzione del punto della porta chiusa è un aspetto davvero banale della storia. La risoluzione della catena di omicidi di donne ha, di per sé, dell’incredibile e l’effetto è quello di rendere il tutto ancora più artefatto e finto.