Dettagli Recensione
La Tailandia feroce divora la blatta scandinava?
Atle Molnes, ambasciatore norvegese in Tailandia, viene ritrovato senza vita con un coltello nella schiena nell'hotel-bordello Olimpussy di Bangkok. La sua vicinanza al primo ministro scandinavo impone indagini sbrigative e riservate per evitare scandali pubblici, ma dal Nord Europa tutti rimbalzano la patata bollente: a indagare sul caso toccherà dunque al detective Harry Hole, spedito direttamente dai peggiori bar di Oslo e catechizzato a dovere su come muoversi all'ombra dei media. Gli indizi portano sin da subito a un coinvolgimento di Khun Sa, il più grande trafficante locale di eroina, e alla terribile piaga della pedofilia: un quadro complesso ed estremamente delicato, nel quale le abilità investigative del protagonista - note come la sua celeberrima inclinazione ad alzare il gomito - saranno sufficienti per risolvere un caso che tutti premono per archiviare senza scoperchiare il vaso di Pandora?
L'umidità opprimente e "l'odore di cibo, fogna e benzina" del Sud Est asiatico fanno da palcoscenico a un thriller vivace e dallo stile narrativo scorrevole, mentre lo specchio umano di fronte al lettore rivela i segreti e le ombre più oscure di una società pronta a tutto: aberranti serial killer, pedofili e stupratori al soldo di burattinai spietati e arrivisti sono parte attiva di un mosaico dominato dal terrore e da Kafka, nascosto dietro l'angolo col sorriso sornione di chi aveva conosciuto i propri Scarafaggi un secolo prima.
È un vero e proprio shock culturale, quello che attanaglia l'ex Siam, dal turismo sessuale, che coinvolge soprattutto minorenni e attrae predatori in sordina da ogni angolo più o meno civile del globo, a burocrazia asfittica e vite disordinate che strizzano l'occhio al sottobanco della malavita autoctona. Un cerchio di omertà e tenebre chiuso, a sorpresa, addirittura dalla famiglia stessa del morto, che quasi lo disconosce e ostacola le indagini di Hole, mentre i numerosi flashback sul passato del protagonista e gli intrecci narrativi fra due Paesi diametralmente opposti fra loro avranno il compito di mantenere alto il livello di attenzione sino alle catartiche battute conclusive del romanzo.
Si è già intuito che l'indagine sarà più problematica del solito, e servirà mettere tutto in gioco.
E forse anche di più.
E non è detto che basti.