Dettagli Recensione
Un libro già letto
Ci sono un vescovo, un rabbino e un allamah. No, non è un barzelletta, è l'ultimo romanzo di Dan Brown.
Dan Brown ci propone un libro già letto, da un certo punto di vista. Il professore Langdon vive nuovamente un'avventura a sfondo religioso. Lo stile di Dan Brown mi appassiona, tanto da concedergli la stessa favola raccontata in modo diverso, ma con la consapevolezza di non aspettarmi nulla di nuovo.
Mi scontro subito con un Langdon contraddittorio che esordisce con troppa ingenuità. Quando Kirsch espone le proprie preoccupazioni nei confronti del vescovo Valdespino, Langdon lo rassicura dicendogli "...è un prete, non un sicario". Ma come? Indipendentemente se Valdespino è coinvolto o meno, sono quasi vent'anni che qualche fanatico religioso cerca di ucciderti. Mi aspetterei almeno un po' di cautela.
Superato questo imbarazzante episodio, il romanzo prende un buon ritmo, il solito. Tutto si svolge nella frenetica lotta contro il tempo in cui Langdon deve risolvere il caso mentre, inevitabilmente, è vittima di equivoci che lo mettono contro le forze dell'ordine.
Come sempre Dan Brown arricchisce i suoi romanzi di innumerevoli riferimenti, sia in campo artistico, sia – come in questo caso – in campo tecnologico scientifico. Sinceramente trovo interessanti questi brevi riferimenti, specialmente quelli nel campo artistico, poiché mi danno uno spunto per approfondire temi appassionanti ma per me spesso lacunosi per via dei miei studi tecnici. Scrivo questo in merito ad un articolo dei Davide Brullo, che dichiara testuali parole "Le macchine si stanno evolvendo esponenzialmente, con rapidità rapace. L’uomo no. L’uomo sta implodendo. Sta regredendo. Regna nell’ignoranza. Le classifiche dei libri più venduti lo testimoniano. Per leggere Origin bisogna essere ignoranti".
http://www.linkiesta.it/it/article/2017/11/03/evitate-dan-brown-e-il-suo-stile-wikipedia-scoprite-il-tormentato-morg/36049/
In verità i riferimenti alla Fog Sculpture, all'artista Yves Klein e l'interpretazione del contrappunto nella Maman, gli ho trovati particolarmente interessanti. Non faranno di me un esperto ma, solo nei primi sei capitoli, ho interrotto la lettura più volte per "leggere" (non studiare) qualcosa in merito ciò che stavo apprendendo dal romanzo. Quindi mi domando se sono meno ingnorante di prima oppure se lo sono in più cose.
Concludo con una considerazione su ciò che mi ha fatto sorridere di più: L'intelligenza artificiale Winston, così com'è presentata, sembra prendere spunto da Jarvis della Marvel CU oppure è "solo un sistema piuttosto molto intelligente" ?
PS: se vi è piaciuto questo libro, e non l'avete già fatto, leggete "L'enigma di Einstein" di José Rodrigues dos Santos. Se questo libro non vi è piaciuto allora leggete lo stesso "L'enigma di Einstein" perché ne vale la pena
Indicazioni utili
Jose Rodrigues dos Santos - Vaticanum. Il manoscritto segreto
José Rodrigues dos Santos - L'enigma di Einstein
Ian Caldwell - Il quinto Vangelo