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Reggerai il confronto???
Luglio, Boston è caldissima, tanto calda che in città le finestre vengono lasciate aperte per sfruttare ogni minima brezza. Fermo nell’oscurita', accucciato sulla scala antincendio c’è un uomo, e il suo coltello sta lacerando la zanzariera della porta del bagno. La donna inconsapevole di ciò che sta per accadere, dorme nel suo letto…
Mi piace subito il Detective Thomas Moore, affiancato dal medico legale Ashford Tierney.
Scontrosa e fredda invece il Detective Jane Rizzoli della Omicidi di Boston, trentatré anni, piccola di statura, aggressiva, mascella quadrata, riccioli neri, occhi scuri indagatori e intensi. Unica donna della squadra è alla Buoncostume e Narcotici da sei mesi e le difficoltà relazionali con gli altri componenti della squadra non mancano.
Il suo partner Barry Frost, suo coetaneo, ha invece ciò che a Jane manca, è allegro, gentile e garbato.
Sono coadiuvati nel lavoro da Erin Volchko, ricercatrice medico legale che lavora al reparto Capelli e Fibre.
Dal Dottor Lawrence Zucker, psicologo criminale della Northeastern University nonché consulente del Boston Police Department. “Il modo in cui riusciva ad insinuarsi nella mente dei criminali e il piacere che traeva dal muoversi in quella dimensione satanica era inquietante.”
Darren Crowe è il punto di rottura.
Un bel poliziesco, si legge velocemente; forse un po’ troppo brutale e a tratti spietato.
Lo stile è fluido, non ripetitivo, nessun punto morto anzi arriva velocemente al finale un po’ troppo prevedibile.
Non lo definirei il top rispetto ad altri thriller di uguale genere da cui penso l’autrice abbia tratto ispirazione, però la curiosità di conoscere più da vicino e profondamente le vite dei protagonisti mi fa già pensare al seguito.
Buone prossime letture.