Dettagli Recensione
Meno efficace dei precedenti ma sempre incalzante
Concordo sul fatto che la trama di questo libro è meno avvincente e sicuramente più prevedibile di precedenti romanzi. Infatti man mano che si abitua allo stile della Vargas, il lettore attento riesce poi anche a svelare i meccanismi soliti che lei utilizza per complicare la trama, usare diversivi che possano confondere il lettore fino alla scoperta del colpevole. Peccato che qui si intuisce quasi subito chi sarà il colpevole. E' intelligente, la Vargas, ad utilizzare le vicende personali del commissario come principale attrazione per i suoi lettori, svelando a poco a poco e di romanzo in romanzo le sue vicissitudini di vita. In questo è magistrale: leggere e fugaci pennellate che compongono di volta in volta il mosaico. Forse quasi più brava nella stesura del romanzo umano che come giallista, direi, ma sempre tra i più bravi scrittori di thriller contemporanei.