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L'apparenza delle cose
 
L'apparenza delle cose 2017-03-07 10:41:23 ornella donna
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ornella donna Opinione inserita da ornella donna    07 Marzo, 2017
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L'oscura casa maledetta

Inverno, Chosen, Stato di New York. George, insegnante di storia dell'arte in un college locale, torna nella nuova casa appena acquistata, e trova sua moglie brutalmente uccisa con un'ascia, e la piccola figlia di tre anni chiusa nella sua cameretta. Ovviamente i sospetti si concentrano immediatamente sulla sua persona. Ma non solo: c'è un particolare inquietante. La casa: per molti anni disabitata, a detta di tutti gli abitanti della piccola comunità, perchè stregata; ha visto la morte-suicidio di una coppia di agricoltori, che hanno così abbandonato al proprio tragico destino i tre figli adolescenti. Dopo un primo capitolo di spiegazione dei fatti, l'autrice ci riporta indietro nel tempo, nella narrazione di un mondo rurale che ricorda i grandi romanzi americani della prima metà del '900. Ecco la storia dei tre fratelli orfani: Eddy, Cole, Wade, che risale lentamente fino alla storia dell'omicidio. Il parallelismo, dunque, di due famiglie tragicamente segnate. Ma non solo: strane apparizioni di oggetti, gelide folate di vento. Questi sono gli ingredienti principali di questo testo, che portano il lettore ad ascriverlo nel genere gotico. Molto intensa è la caratterizzazione dei personaggi, soprattutto quello di Ella Hale, di cui si dice: "Continuava ad accarezzare un mucchio di sogni frammentati. L'aveva fatto per tanti anni, così aveva una vasta collezione di possibilità. (...) Aveva sempre desiderato tornare a scuola, diventare infermiera. Ma..." Per non parlare di Clare, la moglie di George: " Sentiva che doveva esserci qualcosa di più nella vita, una ragione più profonda di esistere, uno scopo più significativo."
Determinante è il titolo di questo romanzo, L'apparenza delle cose, che rimanda proprio alla difficoltà insita nella ricerca della verità, dello sforzo di andare oltre la superficie, e di quanto sia facile nascondere l'insanità mentale dietro la rassicurante quotidianità. E' un affresco a tutto tondo, a più voci, atte a svelare l'arcano celatosi in un oscuro omicidio. Un libro che è un insieme di generi: paranormale, filosofico, psicologico. Un sicuro successo editoriale.

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Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
consigliato a chi ha letto Mary Higgins Clark, Nella notte un grido.
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