Dettagli Recensione
La realtà può essere più crudele del peggiore incu
"Mi guadagnavo da vivere trovando persone scomparse."
È da un po' che non leggevo un thriller di TIM WEAVER ed ho scoperto che mi è davvero mancato moltissimo. Amo il senso di giustizia e la forza inesauribile di David Raker, il detective investigativo, specializzato nel trovare gli scomparsi.
In TRIPLICE OMICIDIO, Raker si trova a indagare insieme a Colm Healy, che nei precedenti romanzi abbiamo imparato a conoscere attraverso comportamenti ambigui: alternava un po' di plateale ostilità ad un po' di apparente collaborazione.
In questo romanzo, Colm Healy non è più l'uomo forte che abbiamo conosciuto, quello che, se era il caso, ostacolava David Raker pur di primeggiare. In TRIPLICE OMICIDIO, Colm Healy è diventato l'ombra di quell'intraprendente detective della squadra omicidi che era un tempo. Ha perso il lavoro e la famiglia. Adesso è un ubriacone e un senzatetto. La sua vita è cambiata a causa di un'ossessione, quella per un caso di TRIPLICE OMICIDIO, rimasto irrisolto.
David Raker è l'unico che non l'ha abbandonato. Lui sa cosa vuol dire essere veramente soli. Raker vuole aiutare l'ex rivale a rimettersi in sesto e, per farlo, è pronto a tutto, anche a proporgli una collaborazione nella risoluzione di quel cold case che tanto l'ha ossessionato.
"Sentivo con i perduti una connessione naturale, un legame emotivo che forse non sarei mai riuscito a esprimere a parole."
TRIPLICE OMICIDIO è il sesto thriller investigativo della serie che ha David Raker come protagonista. Tim WEAVER è ancora un eccellente scrittore: la trama si sviluppa tra suspense e colpi di scena con uno stile eccezionale. È coinvolgente ed avvincente dalla prima all'ultima delle quasi 500 pagine.