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L'OPERA DEL DIAVOLO
Diventato da poco ispettore, McLean si trova a dover affrontare vari casi che sembra proprio aspettassero giusto la sua nomina per accadere.
Testardo, indisponente nei confronti dei colleghi sbrigativi e superficiali, segnato profondamente dalla sua triste infanzia e legato alla nonna ormai scomparsa da tempo: ecco le caratteristiche del nostro protagonista.
Il ritrovamento dei resti di una giovane donna che pare essere vissuta più di cinquant'anni fa tornano misteriosamente alla luce durante i lavori di ristrutturazione di una proprietà da poco venduta a nuovo acquirente... le povere ossa sono perfettamente conservate, si direbbe mummificate, e raccontano molto più di quanto ci si aspetterebbe... quasi in contemporanea a Edimburgo persone del tutto insospettabili si suicidano, dopo essersi macchiate di omicidi brutali nei confronti di persone ben viste nella società.
Che i vari casi siano tra di loro legati? Possibile? In effetti sembra quasi impossibile, ma il nostro ispettore, a dispetto di tutti, riuscirà a trovare il bandolo della matassa e a far luce su più casi in contemporanea, inimicandosi ovviamente buona parte dei colleghi.
Primo volume di una serie che ha come protagonista principale McLean, il libro si legge volentieri ma parte molto a rilento, si riprende circa a metà ed è proprio da qui che diventa appassionante e ricco di azione; personaggi da definire, l'idea sembra buona, da valutare definitivamente dopo aver letto il seguito.