Dettagli Recensione
Atmosfera decadente
Questa è una buona storia, dove, più che non la trama in sè, è l’atmosfera a fare da padrona. Torbida e decadente. Buia, cupa, nebbiosa, umida. Sia come contesto narrativo, sia come ambientazione, sia come impressione che danno i personaggi. Soprattutto Else, protagonista enigmatica e fredda, che riesce a diffondere nell’aria un indefinibile erotismo, con il suo aspetto, con la penombra della sua camera, con i suoi giochi voluti non voluti di vestaglia. A tratti sembra di essere nella casa della famiglia Addams, a tratti sembra di essere invischiati in un tunnel buio. Ciò che rimane addosso da questa lettura è il senso di torbido ed un che di appiccicaticcio, perché questo crocevia sinistro, fatto di tre case che hanno l’aria di lanciarsi una sfida, tutto è tranne che un posto sereno e tranquillo. Però l’architettura comunque geniale di tutto questo contesto non è stata sufficiente per far scattare la scintilla tra me e Simenon. Le sue storie restano sempre molto grigie ai miei occhi.