Dettagli Recensione
Continui scambi
Thriller che si basa su continui scambi di persona ed a mio avviso, se avesse avuto un altro titolo, sarebbe stato più emozionante, perché comunque, anche solo dal titolo, il lettore sa già cose che i protagonisti del libro scoprono invece più o meno a metà della narrazione. La prima parte è abbastanza avvincente, se non che, appunto, tu sai già. Poi, strada facendo, scopri che non sapevi proprio tutto e quindi il libro riprende anima, però diventa molto confusionario, con tanti dettagli in parti in cui potevano essere evitati, con la protagonista che diventa un po’ una bambola con cui tutti vogliono giocare. Mettere al centro delle storie sempre questa violenza per me non ha molto senso. Fa perdere di vista anche i buoni spunti di riflessione che potevano nascere, ovvero, il peso che ha la genetica ed il peso che ha l’educazione della famiglia. Forse si è volutamente attrarre l’attenzione con temi che generano scalpore. Forse l’autore non aveva poi tanto da raccontare.