Dettagli Recensione
Non male, ma si può fare di più!
Ecco un libro a cui facevo la caccia da tempo, finalmente ho avuto modo di leggerlo e devo dire che non sono rimasta delusa ma neanche molto entusiasta.
E' un thriller prettamente al femminile, raccontato tramite le voci di Megan, la vittima, Anna, la nuova moglie di Tom, e Rachel, la ex moglie nonché vera protagonista del romanzo. Rachel è una donna che ha avuto delle grosse delusioni dalla vita, per fuggire alle quali si è rifugiata nell'alcolismo: la sua vita è distrutta, matrimonio in pezzi, ha perso il lavoro ma soprattutto ha perso se stessa dato che non riesce più a mettersi in piedi. E' un po' una anti eroina così autodistruttiva com'è, tuttavia è anche il personaggio a mio parere più simpatico e più riuscito.
E' difficile poter raccontare per bene la trama senza fare troppo spoiler, dico solo che secondo me è un thriller che si legge bene, magari non è particolarmente impegnativo o con un intreccio impossibile, ma offre un interessante punto di vista diverso dal solito. Adesso sono curiosa di vedere come sarà il film.