Dettagli Recensione
L'Hacker Killer
Dell'autore avevo visto solo il film, tratto dal suo romanzo, Il collezionista di ossa, che mi era piaciuto molto.
Non avevo mai letto nessun libro suo. Mi sono cimentata con questo giallo, spinta anche dalle buone recensioni e dall'originalità della trama. Ma sono rimasta un po' delusa. Lo spunto era ottimo, un hacker killer, un genio dell'informatica che riesce ad entrare nei computer di chiunque, bypassando password e firewall di ogni tipo e livello, e a conoscere le abitudini delle vittime scelte per tender loro una trappola ed ucciderli.
Una squadra quasi improvvisata gli sta alle calcagna, ma lui sfugge sempre per un soffio. Evidentemente c'è una talpa, e chi sarà?
Questa è tutta la suspence del thriller!
Inoltre la trama, per i miei gusti, oltre ad essere un po' debole, è anche appesantita dal linguaggio informatico, che spesso è davvero esageratamente tecnico al punto da annoiare!
Lodevole il tentativo reiterato di esprimere la vera relazione che c'è tra la macchina e l'uomo: con un computer, se sei una mente geniale, puoi fare davvero quello che vuoi! Se sei una mente geniale, appunto!
Comunque, mi aspettavo di meglio!