Dettagli Recensione
Protagonista il potere
Ho trovato questo libro abbastanza difficoltoso nella lettura, non tanto per lo stile quanto per la moltitudine di personaggi che lo popola, con nomi che si fa fatica a memorizzare e quindi ad associare/immaginare per ben orientarsi nel corso della storia. Il protagonista di questo giallo è il potere, che viene dipinto come una spaventosa stregoneria, una possessione demoniaca, follia allo stato puro. La storia è ambientata ad Algeri, città difficile e tutto il vissuto dei personaggi trasuda angoscia, con le sue tossine ed i suoi bagni di sudore. C’è anche tanta solitudine in queste pagine, perché il personaggio clou conosce meglio i suoi nemici che non se stesso e questo fa pensare al fatto che la solitudine è una camera fredda in cui molto facilmente può crescere soltanto amarezza. Forse le ultime pagine del libro sono le più belle, perché in una manciata di frasi, che sono solo dei gesti di persone molto semplici, trovi e scopri uno dei significati più belli della parola “dignità”.