Dettagli Recensione
Capolavoro della narrativa contemporanea
In una Barcellona novecentesca, Daniel Sempere, figlio di un modesto libraio ed orfano di madre, viene a conoscenza del Cimitero dei libri dimenticati. Il giovane viene attratto da un volume intitolato "L'ombra del vento" il cui autore è uno sconosciuto di nome Julián Carax. Il romanzo gli appare così interessante da indurlo ad indagare anche sulla vita dell'autore che sin da subito si rivela un enorme intrigo. Sempere vedrà la sua vita plasmata da questa vicenda e scoprirà una Barcellona ricca di segreti e misteri. Lo reputo un capolavoro della narrativa contemporanea, d'altronde Zafón non mi ha mai delusa. È un romanzo molto articolato, molte storie sono incidenti e lo sono con un efficace fluidità. Anche il numero dei personaggi è alquanto alto ma la magnificenza sta nel fatto che ognuno è un tassello fondamentale per lo svolgimento della storia e nessuno è superfluo. Le microstorie che compongono il romanzo lasciano il lettore con continui punti interrogativi e dubbi che però sul finale vengono tutti soddisfatti.. Niente viene gettato nel dimenticatoio. È meritevole la cura ai dettagli e lo stile non lascia che dire.