Dettagli Recensione
Lento e flemmatico
Ho trovato questo libro faticoso se pur molto ben scritto. A parte qualche scena saltuaria di brivido quando la narrazione passa a Paul Craddock, a mio avviso il personaggio meglio riuscito, il resto del romanzo risulta un resoconto con tanti particolari del tutto irrilevanti che fanno perdere a mano a mano coinvolgimento al lettore. L'epilogo,inoltre, non è esaustivo. Secondo il mio modesto parere, l'autrice avrebbe dovuto tagliare molte descrizioni, concentrandosi invece sull'aspetto suspence aumentando la tensione sortendo, per così dire, un più diffuso effetto "horror". Delle quasi 500 pagine ne avrei salvate a mala pena un centinaio, se pure - e spero di non ripetermi - lo stile è molto ricercato e il romanzo è ben scritto. Il commento che mi precede ha identificato perfettamente la tipologia di narrazione; personalmente prediligo altri registri di scrittura. Tornassi indietro leggerei la recensione di Q-libri prima di spendere quasi 20 euro per una storia che ho voluto terminare solo testardaggine e non per il gusto di farlo...tedio assoluto. Non lo consiglio per il fatto che la Lotz avrebbe potuto fare molto meglio, dando un impronta più definita alla sua opera. Invece "non sa né di carne né di pesce"...