Dettagli Recensione

 
Il testamento
 
Il testamento 2015-11-03 13:34:45 rev2011
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
rev2011 Opinione inserita da rev2011    03 Novembre, 2015
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La rinascita di un uomo

Sono un appassionato di Grisham, ho letto molti libri, famosi come Il cliente e La giuria che hanno ispirato due film di successo, a quelli meno noti come La convocazione. Non posso dire che Il testamento mi ha colpito di più di altri ma sicuramente è al livello dei due menzionati se non superiore per alcuni aspetti. Innanzitutto la trama: un multiliardario muore lasciando un’eredità di 11 miliardi di dollari a una figlia illeggittima che nessuno conosce, neanche il suo fidato avvocato nonché esecutore testamentario. Mogli e figli non hanno niente, se non i secondi ai quali spettano i soldi per coprire i debiti, pochi milioni, solo briciole. L’autore descrive puntigliosamente e con provata perizia i profili dei “non eredi” e i loro familiari. Ma altrettanto egregiamente descrive l’avvocato Nate O’Riley, incaricato di rintracciare l’erede sconosciuta e il viaggio in una regione brasiliana, Pantanal, dove si vive in modo diametralmente opposto a come si vive nell’Occidente del mondo, nei cosiddetti paesi civili. Al di là della consolidata bravura di Grisham nel descrivere cause giudiziarie da far capire anche un bambino, colpisce la storia di Nate che assume pian piano primaria importanza anche rispetto alle tante operazioni legali degli avvocati dei “non eredi” per invalidare il testamento. Una grande umanità cola dalle circa 500 pagine del romanzo ricordando a tratti il protagonista dell’Uomo della pioggia. Spesso ho dovuto impormi di interrompere la lettura altrimenti avrei potuto finirlo in due-tre giorni. Un libro da non perdere per gli amanti del genere ma anche per chi non ha mai letto niente di Grisham.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Grisham e autori simili ma anche a chi non ha letto mai romanzi del genere. Insomma: consigliato a tutti!
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton