Dettagli Recensione
Jess e Jason
La ragazza del treno è una di quelle letture, facili e veloci, che ti divagano e che non lasci finchè non si svela il mistero.
Lo stile è abbastanza originale, sono tre donne che raccontano la stessa storia ognuna dal proprio punto di vista, una storia che le accomuna più di quanto loro stesse non sappiano.
Rachel è separata, un divorzio che l'ha distrutta, ha perso il lavoro, ha perso se stessa, ed è alcolizzata.Tutte le mattine prende un treno per Londra come se andasse a lavorare, in realtà una volta arrivata bighellona per la città fino a sera. Ma durante il percorso le piace curiosare dal finestrino del treno, e la sua attenzione è catturata da una coppia, che abita vicino alla ferrovia, in una villetta che è accanto alla sua casa di un tempo, che aveva col suo ex marito Tom. Rachel idealizza la coppia, al punto di fantasticare su di loro, come se fossero la coppia perfetta, Jess e Jason li chiama. Ma ciò che crede perfetto così non è.
Anna è la nuova moglie di Tom, insieme hanno una figlia. Anna odia Rachel, che continua ad essere presente nella loro vita, e odia quella casa, che era la casa di Rachel insieme a Tom.
Megan vive accanto ad Anna, con Scott, ma è perennemente insoddisfatta della sua vita, è una donna inquieta con un passato travagliato, che cerca di dimenticare, ma che ormai l'ha segnata per sempre.
Le vite di queste tre donne s'intrecciano fino a diventare una sola.
Il ritmo prima lento, poi accelera e diventa incessante e la storia è piena di colpi di scena, che coinvolgono il lettore fino alla fine, e anche se si capisce il colpevole prima che si sveli, il libro rimane comunque un bel giallo che si legge con piacere.