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La verità di Amelia
 
La verità di Amelia 2015-10-25 19:02:50 violetta89
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violetta89 Opinione inserita da violetta89    25 Ottobre, 2015
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Amelia si è suicidata davvero?

Un bellissimo thriller psicologico che indaga sui problemi che affliggono gli adolescenti di oggi e sul rapporto madre-figlia. Kate, una donna in carriera che ha cresciuto da sola la sua unica figlia quindicenne Amelia, è sconvolta dallo scoprire che la figlia sembra essersi suicidata lanciandosi dal tetto della scuola dopo essere stata scoperta a copiare un compito. A Kate crolla il mondo addosso, non crede all'idea del suicidio, e questa sua convinzione viene rafforzata sempre più quando inizia a ricevere messaggi anonimi che le dicono che Amelia non si è buttata. La donna affianca il detective nelle indagini e scopre cose che neanche immaginava sulla vita della figlia, e più va avanti più si le sembra di non conoscerla veramente. E' stata una cattiva madre? Se fosse stata più presente Amelia sarebbe ancora con lei? Ma soprattutto: Amelia era davvero così sconvolta da buttarsi o le cose sono andate diversamente?
Il libro è molto scorrevole, alterna capitoli dal punto di vista della madre, dove possiamo seguire le sue ricerche nel voler trovare la verità, e altri raccontati in prima persona da Amelia, dove invece seguiamo la sua vita prima di quel giorno. Inoltre si trova anche parti di conversazioni via chat o sms, o post su Facebook, il che rende il libro molto attuale ma anche più realistico, Amelia sembra infatti una ragazza che tutti noi potremmo conoscere.
E' una storia che mi ha colpito molto: si descrive in maniera molto realistica quanto possa essere grave il problema del bullismo, come sia facile per una persona più debole diventare oggetto di mira del gruppo, e come questo possa riuscire in maniera fine e ossessiva a distruggere una persona, a farla sentire una nullità, fino forse anche a spingerla a gesti estremi.
Colpisce anche Kate, non possiamo non immedesimarsi in lei, nel dolore che prova ma anche nei sensi di colpa che prova: quanti di noi a volte si fanno assorbire fin troppo dal lavoro? E se facendo così la nostra vita ci sfuggisse di mano?
E' un libro che va letto sia per la storia avvincente e ben strutturata, ma anche per i temi importanti che affronta e per il modo in cui lo fa. Spero di leggere presto un altro libro di questa scrittrice.

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