Dettagli Recensione

 
Ring
 
Ring 2015-10-20 18:59:07 Davi1990
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Davi1990 Opinione inserita da Davi1990    20 Ottobre, 2015
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Non guardate quel video!

"Ring" è il primo volume della saga cult ideata dallo scrittore giapponese Koji Suzuki nel 1991 che ha ricevuto diversi adattamenti cinematografici e televisivi.

Non amo molto i film che trattano l'orrore soprannaturale, poiché a causa dell'illusione della Settima Arte e della relativa potenza e realismo delle immagini temo di rimanerne suggestionato, ma con i libri la musica cambia. Quindi mi sono gettato su un titolo che conoscevo solo di fama grazie appunto al cinema, senza sapere che in realtà esistesse un romanzo da cui tutto ha avuto inizio, dunque mi son chiesto: perché no? Ebbene, eccomi qui dopo aver da poco concluso una lettura di circa 320 pagine con ancora sensazioni ed immagini assai fresche nella mente, a recensire questo primo libro.

Ora, non sono un'esperto dell'horror in generale, tantomeno di quello letterario, ma devo confessarvi che la lettura si è rivelata piacevole ed appassionante, a tratti tesa.
Anzi, più che un Horror a me questo libro mi è parso un thriller a causa di alcune caratteristiche della storia (mistero, psicologia, personaggi comuni, pericolo estremo). E se è vero che un thriller deve emozionare per definirsi tale, allora credo che quest'opera sia meritevole o quasi di entrare in questo sottogenere.
Ma il merito del mio apprezzamento è, ovviamente, tutto dell'autore che ha saputo rendere la storia non un concentrato di dramma e tragedia, infatti, ha saputo anche donare momenti leggeri. Inoltre grazie al fatto che ci ha presentato il tutto come una lunga "indagine" da parte del protagonista (un giornalista), condendola di mistero soprannaturale, ha reso il tutto molto appetibile, appassionante e coinvolgente. Senza dubbio questo è stato possibile grazie ad uno stile semplice e fluido, non ricercato e pesante, tanto da farmi leggere la storia tutto d'un fiato. Insomma, per essere il primo scrittore giapponese che ho letto, l'esperienza è stata più che positiva.

Per quanto riguarda l'intreccio credo sia stato fatto un buon lavoro, mentre la storia ha un che di originale (interessante l'utilizzo di un'innocua VHS come l'innesto del tutto, ma non voglio spoilerare). Il contenuto invece va ovviamente accettato all'interno della finzione, ed è logicamente in sintonia con queste storie legate al soprannaturale: roba già ampiamente conosciuta sicuramente dai lettori più efferati di questo genere letterario.

Per concludere, onestamente mi sono divertito a leggere "Ring". Non mi sono mai annoiato, nemmeno una volta, ed ho apprezzato i due personaggi che diventeranno gli autentici protagonisti della scena, ovvero Asakawa e Ryuji, cosi come alcuni colpi di scena, il continuo crescendo accompagnato da un notevole aumento dell'interesse personale nei confronti della "soluzione" ed il finale.
Purtroppo, visto il genere, non posso permettermi di sbottonarmi troppo, altrimenti danneggerei la vostra eventuale esperienza di lettura con lo stesso, e non posso permettermelo. L'unica cosa che posso dirvi è che forse non vedrete mai più le vostre vecchie e impolverate videocassette con i soliti occhi...

Buona lettura!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Horror e Thriller
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale