Dettagli Recensione
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Avete paura di leggere un libro?
"La paura governa il genere umano. Il suo è il più vasto dei domini. Ti fa sbiancare come una candela. Ti spacca gli occhi in due. Non c’è nulla nel creato più abbondante della paura. Come forza modellatrice è seconda solo alla natura stessa".
Con questa frase, il premio Nobel Saul Bellow, da forma e consistenza al concetto astratto della paura. Nello stesso modo Jeffery Deaver riesce a far vivere la paura in modo magistrale scalando sempre più la mia classifica personale di autori di thriller.
Il romanzo giusto per riprendermi dal torpore del cielo plumbeo del Nord che magicamente è coinciso con il rientro delle ferie.
Ho trovato il romanzo ben strutturato così come mi aspettavo ma non per questo banale e scontato, anzi non è privo di suspense e di colpi di scena. Basti pensare al gioco di percezioni che porta la vittima all'uccisione di se stessa per capire quanto c'è dietro a Deaver che dopo The October List pensavo non potesse più stupirmi.
Naturalmente non aggiungo nulla nella trama quando chi mi ha preceduto l'ha già fatto abilmente.