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Made in Sweden
 
Made in Sweden 2015-09-04 13:42:51 cosimociraci
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
cosimociraci Opinione inserita da cosimociraci    04 Settembre, 2015
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Quei bravi ragazzi

Romanzo sviluppato intorno a tre fratelli, più il loro amico d'infanzia. I quattro si considerano come fratelli e si proteggono l'uno con l'altro. Sono come un guscio infrangibile che si muove compatto verso scelte di vita a dir poco discutibile, tanto che poco più che ragazzi diventano rapinatori di banche. Il libro salta dal presente al passato svelando una tragica storia di violenza domestica e di un padre che mette in ombra la vita di Leo, Felix e Vincent. Come i fratelli, detective John Broncks, proviene da un ambiente simile e, come loro, la violenza domestica è scoppiata in tragedia familiare.
Leo coinvolge Felix, Vincent e amico d'infanzia di Jasper, nello svolgimento rapine mozzafiato; pianificato con precisione, intrapreso con nervi e con un piano a lungo termine di diventare finanziariamente indipendenti. Tutto accuratamente pianificato tanto da far confondere i detective che non immaginano di avere a che fare con rapinatori dilettanti. Tuttavia, alla fine, l'euforia iniziale di successo, a poco a poco comincia a disfarsi. Il rapporto di Leo con la sua ragazza è sotto sforzo, Jasper è diventa consapevole del fatto che non condivide i legami di tre fratelli e Leo non può resistere a tornare in contatto con il padre che ha messo in ombra la sua vita. Mentre gli uomini progettano sempre più audaci rapine, tensione sale e le relazioni sono testati. Il guscio comincia ad incrinarsi.

Lo stile pecca di verve, così com'è stato evidenziato da altri. La lettura è a tratti accattivante ma non mi ha catturato completamente. Mi è piaciuto come è stato affrontato il significato della famiglia, al di la delle regole e della legge. Di come Leo nonostante l'odio nei confronti del padre non riesce ad allontanarsi da lui. Riadattando le parole di grande cantautore italiano Leo "ha portato come un lutto il suo sangue nelle vene, ma il suo cuore per dispetto gli voleva ancora bene"

Ho trovato questo un libro interessante anche considerando che il co-autore di questo romanzo è. John Broncks aggiunge un'immagine quasi speculare del fratello maggiore, Leo. Un uomo che ha lottato con molti degli stessi demoni e la cui comprensione dà la trama una dimensione supplementare.

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