Dettagli Recensione

 
Lo strano caso dello scarafaggio che diventò uomo
 
Lo strano caso dello scarafaggio che diventò uomo 2015-08-23 13:53:50 sonia fascendini
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
sonia fascendini Opinione inserita da sonia fascendini    23 Agosto, 2015
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Potere alle blatte

Davvero inquietante. Questo romanzo parte come l'opposto della metamorfosi di Kafka. Ci racconta di uno scarafaggio che si risveglia con le sembianze di un uomo. Si meraviglia di questa strana muta, ma al contrario di Gregor Samsa ci si adatta. Perchè gli scarafaggi hanno due soli istinti: la fame e la paura, inoltre per loro tutto ciò che è passato è prologo. Guidato dai suoi istinti primordiali esce nella New York degli anni cinquanta e scopre che il mondo degli umani non è poi così evoluto come loro credono. Tant'è che facendo leva su fame e paura uno scarafaggio un pò furbo può benissimo governare il mondo.
Jerry Blatta, così si farà chiamare Scarafaggio nella sua nuova muta, trova facilmente degli umani che lo servano fedelmente. Purchè mostri di avere denaro e di essere fisicamente pericoloso nessuno si stupisce delle sue bizzarre abitudini. nessuno si chiede due volte da dove venga, l'unica risposta è che fa paura e sazia le varie fami: di cibo, sesso potere, soldi. Tra alti e bassi si farà una fama prima nel crimine e poi nella finanza e nella politica.
Sono partita definendo questo libro inquietante, perchè così vedo il ritratto che ne esce dell'umanità. In sostanza, basta che qualcuno faccia leva su due istinti primordiali che noi abbiamo in comune con gli scarafaggi per diventare un leader. tutto il resto: legami familiri ed affettivi, pietà umana vanno in secondo piano. Quindi poco avremmo secondo Knox di meglio di un insetto. Anzi l'insetto fa tutto per soddisfare i suoi bisogni; non c'è nulla di personale, non contano colore della pelle, religione o attidudini personale. Semba che rispetto all'uomo l'insetto avrebbe anche qualche punto in più.
Un pò racconto surreale, un pò noir questo romanzo è scritto in modo agile, con molti riferimenti alla biologia delle blatte, senza però mai diventare pedante e noioso. Allo steso modo le scene di violenza, pur essendo crude nel loro realismo non sono mai fini a sè stesse ed in definitiva non sono fastidiose da leggere.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton