Dettagli Recensione

 
Sconsacrato. Carnivia Trilogy
 
Sconsacrato. Carnivia Trilogy 2015-07-29 10:54:21 cosimociraci
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
2.0
cosimociraci Opinione inserita da cosimociraci    29 Luglio, 2015
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La chiesa, la NATO, i fabbricati di armi, la mafia

La chiesa, la NATO, i fabbricati di armi, la mafia
in questa frase dell'autore c'è la sintesi di quello che accade in questo romanzo.

Come libro di esordio direi che non è affatto male. L'autore si è impegnato molto affinchè+ la trama non cadesse nel banale. Ci è riuscito? Analizziamo con calma.
La trama è molto intricata che si dipana man mano che si arriva alla fine ma sempre più velocemente, come se si volesse affrettare a concludere quando si accorge che il libro sta per terminare.
Interessante il fatto che i personaggi non sono affatto banali, anzi ogni personaggio ha il proprio segreto e nessuno è dato per scontato fino alla fine.
Mi piace la locazione che scelto, Venezia. Così ricca di possibilità, piena di segretezza, e passione. Ho trovato interessante che così raramente allude alle gondole o i canali; invece, ci si concentra sull'acqua come fonte - o condotto - della morte e la criminalità.
Ben studiata la descrizione della paura, bada bene e non omertà, della gente veneziana coinvolta, suo malgrado, nei traffici malavitosi.
Straodinario l'aver lasciato il giusto spazio alle piccole storie, avvolte più coinvolgenti, in una trama poderosa come quella proposta.

Il mio personaggio preferito? Daniele: rapito da bambino trova rifugio in un mondo tutto suo, dove tutto è perfetto e protetto dalla matematica. Ma sarà proprio così?

Una piccola nota sull'espressione mafia. Da Italiano quale sono non ho potuto che notare che la parola mafia è usata nell eccezione di malavita organizzata in senso generale. Come purtroppo è noto però ogni zona "vanta" la propria mafia (Camorra, Cosa nostra, 'Ndrangheta, Sacra corona unita tanto per citare le più famose ). Mi domando se l'autore ha prefirito rimanere sul vago oppure se non ha piena comprensione del fenomeno italiano.

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80
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Commenti

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Insomma, mi pare che in questo libro ci sia di tutto un po'. Come mai piacevolezza due stelline?
In risposta ad un precedente commento
cosimociraci
29 Luglio, 2015
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Dicamo che le considerazioni a posteriori, sui personaggi e sui luoghi, sono sicuramente positive.
La trama ingombrante e intricata, a parer mio, non è scritta in modo da rendere la lettura scorrevoleve. La lettura troppo attenta non mi ha consentito di immergermi come avrei voluto, privandomi del pathos tipico del genere.
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