Dettagli Recensione
Ma che delusione
Mi hanno parlato molto bene della scrittrice Sophie Hannah, così mi sono deciso ad acquistare il suo ultimo lavoro "Non l'ho mai detto".
Dalle prime pagine ho come l'impressione che più che un thriller sia un giallo/noir.
Proseguendo con la lettura mi ritrovo spesso a leggere le stesse cose, sì sì sono decisamente delle ripetizioni, ma non pochi accenni a quanto già scritto, ma intere pagine di ripetizioni, come se l'autrice ritenesse i suoi lettori dei pesci rossi...
Da pagina 60 circa la sviluppo del libro appare scontato, chi oltre al colpevole poteva esserlo?
Onestamente da un giallo mi aspetterei più suspance più coinvolgimento del lettore, un insieme di più scenari possibili, non una sequenza di riproposizioni interminabili della stessa teoria.
Sconsiglio a chiunque questa lettura, da parte mia l'ho ritenuta una perdita di tempo.
Perchè sui libri non esiste la clausula soddisfatti o rimborsati?