Dettagli Recensione

 
Casino totale
 
Casino totale 2015-07-04 14:05:39 Anna_Reads
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
Anna_Reads Opinione inserita da Anna_Reads    04 Luglio, 2015
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Cala, cala, Fabio!

JEAN-CLAUDE IZZO - CASINO TOTALE 1995

SPOILER (lieve)

Fabio Montale, disincantato poliziotto con un passato da piccolo criminale, è alle prese con una delicata indagine sulla morte dei suoi migliori amici (ed ex complici) Manu e Ugo e di una ragazza, Leila, figlia di un immigrato arabo di cui è diventato amico. I due delitti alla fine appaiono in qualche modo collegati fra loro e alla guerra "mafiosa" in atto a Marsiglia.
L'indagine "gialla" scorre, e, anche se sul finale si ingarbuglia e si sfilaccia un po', giunge comunque dignitosamente fino all'epilogo.
Il vero protagonista, con un'indagine come pretesto, è Fabio Montale.
Superata la quarantina, senza compagna, il nostro vive malinconicamente e ogni tanto dà l'impressione di sbirciarsi nelle vetrine per vedere quanto è figo, con quell'aria malinconica.
Di poche parole, tormentato, solitario, ma con un certo successo con le donne, poco considerato sul posto di lavoro, ma capace di intuizioni notevoli, isolato e scontroso, ma con amici, colleghi e vicini di casa alla fine pronti e solleciti. Amante del mare, delle escursioni in barca in solitaria, dei libri, della musica e del vino.
Manca qualcosa?
No, e infatti – secondo me – il personaggio a tratti appare un po' troppo "caricato", leggendo si ha quasi l'impressione di accorgersi in anticipo di quando arriverà la battuta ad effetto o la frase noir da sottolineare (che io – ovviamente – sottolineo, eh, che questo tipo di personaggio di sicuro mi piace). Niente di male, per carità. Ma a Marlowe/Chandler veniva meglio.

"Le misi un dito sulle labbra prima che potesse dire qualcosa. Un arrivederci. Un a presto. O qualsiasi altra cosa. Non mi piacevano le partenze. E neppure i ritorni. Desideravo solo che le cose succedessero, così come dovevano succedere."
Anacleto, se avesse potuto fare una comparsata, direttamente da "La spada nella roccia" avrebbe detto "Cala, cala, Fabio!"

Comunque, al di là di queste mie idiosincrasie (Fabio Montale non è l'unico detective che si sbircia nelle vetrine) la storia scorre piacevolmente e il protagonista, anche se un po' "caricato" si fa apprezzare.
Ma c'è un motivo per cui vale proprio la pena di leggere questo libro.
Ed è che il protagonista non è Fabio Montale, ma è Marsiglia.
E sarà perché è la città natale di Edmond Dantès, ma la amo particolarmente e mi piace come la fa vivere Izzo. Mettendone proprio in risalto i molti difetti e i pochi pregi.
Una città bellissima e malinconica e che – diversamente dal protagonista – non se la tira e non si compiace.
(Poi, leggendo la – purtroppo – breve biografia dell'autore ho saputo che ha sempre vissuto a Marsiglia, tranne un periodo in cui si è trasferito a Saint-Malo che è la mia città dell'anima.
Non posso ignorare siffatte coincidenze, dal momento che so che l'universo non è pigro).
Quindi certamente finirò la produzione di Izzo, e non solo quella su Fabio Montale.
Infine, una notarella scema, ma che mi è piaciuta parecchio: l'autore dà dei piccoli titoli riassuntivi a ciascun capitolo, ad esempio: "Capitolo Nono. Nel quale l'insicurezza toglie ogni sensualità alle donne."
Lo trovo delizioso.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
De Giovanni, Manzini, Nesbo, Colin Dexter.
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La famiglia
Fatal intrusion
La catastrofica visita allo zoo
Se parli muori
Il successore
Delitto in cielo
Assassinio a Central Park
Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Resolution
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin