Dettagli Recensione
Avvincente fino all'ultima pagina
...e Deaver colpisce ancora!
Quelli di voi che hanno già letto il collezionista di ossa ma non hanno ancora avuto il coraggio di leggere il proseguo (eh lo so...dopo un grande romanzo di solito il proseguo è una delusione), sappiate che potete stare più che tranquilli...anche il sequel di quel famoso libro, che ha ispirato il film con Denzel Washington e Angelina Jolie, non tradirà le vostre (sicuramente alte) aspettative.
Partiamo dalla trama: "Delle sue vittime lui non vuole il corpo, vuole solo la pelle: per marchiarla a morte. È un novembre gelido, a New York, e nelle strade spazzate dal vento e dalla neve si aggira un serial killer. È scaltro, feroce, implacabile. Aggredisce donne e uomini nei seminterrati, li trascina nelle gallerie buie e umide che si allargano labirintiche nel sottosuolo, li tatua con un inchiostro al veleno lasciando loro sulla pelle incomprensibili messaggi fatti di numeri e lettere; poi li abbandona a un'agonia lenta e straziante. Chi è e cosa vuole? E il tatuaggio che porta sul braccio, un centopiedi rosso con zanne e un volto umano, ha un significato? A esaminare i primi indizi, il killer sembra ispirarsi al collezionista di ossa, il famigerato criminale che più di dieci anni prima aveva gettato nel terrore la città e messo a dura prova il brillante talento deduttivo di Lincoln Rhyme. Questa volta, spalleggiato dalla fidata Amelia Sachs e da tutta la squadra, il criminologo più famoso d'America sarà costretto a districarsi in un oscuro ginepraio di false piste e colpi di scena, in lotta contro il tempo per sventare un piano folle e diabolico. Perché il passato non muore mai, e il nemico non è mai così lontano.".
Ritmo incalzante...talmente tanto da non poter smettere la lettura (purtroppo anche a spese di ore di sonno!)...passaggi e salti logici chiari, anche perché il romanzo è scritto con la familiare destrezza tipica di grandi "Thrilleristi" (passatemi il termine...) di cui Deaver ne fa parte in piena regola.
La trama non appare scontata ed il finale, sebbene piano piano lo si intuisce, non manca di colpi di scena e ribaltamenti delle certezze che si sono costruite pagina dopo pagina...
Veramente un gran bel lavoro!